Eventi e cultura
Onorificenze al merito della Repubblica italiana, quattro i tranesi
Solo uno operante sul territorio: è il Maresciallo Aiutante della GdF Rocco Bovalina
Trani - venerdì 8 maggio 2015
7.03
L' onorificenza dell'Ordine al merito della Repubblica italiana è uno dei maggiori riconoscimenti che lo Stato può attribuire ad una persona. Tra quelle assegnate di recente e apparse sulla Gazzetta Ufficiale del 5 maggio ci sono i nomi di quattro persone nate a Trani o qui residenti e operanti.
Francesco dell'Orco, Capo 1^ Cl, Luisella de Pietro, cantante lirica Soprano e il colonnello Antonio Parco, Capo del Quinto Ufficio Rapporti con il Parlamento dell'Ufficio di Gabinetto: risultano tutti nati a Trani, tuttavia nessuno di loro opera sul territorio cittadino.
La quarta persona, invece, è il Maresciallo Aiutante della Guardia di Finanza Rocco Bovalina, nato a Napoli ma residente in Puglia dal 1991 e in particolar modo a Trani dal 1993. A lui il 27 dicembre gli è stato conferito il titolo di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Il Maresciallo Bovalina ha partecipato ad alcune importanti operazioni del comando della Guardia di Finanza della Compagnia di Trani, dove è in servizio dal 2009, tra cui l'operazione "Free Oil" che ha riguardato Andria e l'intero territorio nazionale per il commercio di carburante agevolato per uso agricolo, e l'operazione "Terminal 2012", che ha visto su Trani e non solo il sequestro 83 kg di hashish.
Questo riconoscimento è stato istituito con la Legge 3 marzo 1951, n. 178 (G.U. n. 73 del 30 marzo 1951), è il primo fra gli Ordini nazionali ed è destinato a "ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari".
A capo dell'Ordine c'è il Presidente della Repubblica, insieme ad un Consiglio composto da un Cancelliere e sedici membri. L'Ordine è suddiviso nei seguenti gradi onorifici: Cavaliere di Gran Croce, Grande Ufficiale, Commendatore, Ufficiale, Cavaliere. Il Cavaliere di Gran Croce può essere insignito della dignità di Gran Cordone.
Francesco dell'Orco, Capo 1^ Cl, Luisella de Pietro, cantante lirica Soprano e il colonnello Antonio Parco, Capo del Quinto Ufficio Rapporti con il Parlamento dell'Ufficio di Gabinetto: risultano tutti nati a Trani, tuttavia nessuno di loro opera sul territorio cittadino.
La quarta persona, invece, è il Maresciallo Aiutante della Guardia di Finanza Rocco Bovalina, nato a Napoli ma residente in Puglia dal 1991 e in particolar modo a Trani dal 1993. A lui il 27 dicembre gli è stato conferito il titolo di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Il Maresciallo Bovalina ha partecipato ad alcune importanti operazioni del comando della Guardia di Finanza della Compagnia di Trani, dove è in servizio dal 2009, tra cui l'operazione "Free Oil" che ha riguardato Andria e l'intero territorio nazionale per il commercio di carburante agevolato per uso agricolo, e l'operazione "Terminal 2012", che ha visto su Trani e non solo il sequestro 83 kg di hashish.
Questo riconoscimento è stato istituito con la Legge 3 marzo 1951, n. 178 (G.U. n. 73 del 30 marzo 1951), è il primo fra gli Ordini nazionali ed è destinato a "ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari".
A capo dell'Ordine c'è il Presidente della Repubblica, insieme ad un Consiglio composto da un Cancelliere e sedici membri. L'Ordine è suddiviso nei seguenti gradi onorifici: Cavaliere di Gran Croce, Grande Ufficiale, Commendatore, Ufficiale, Cavaliere. Il Cavaliere di Gran Croce può essere insignito della dignità di Gran Cordone.