Operazione del Wwf di Molfetta: salvate diverse specie di rapaci

Prosegue senza sosta l'impegno dei volontari del Wwf di Molfetta, impegnati nella salvaguardia degli animali selvatici a rischio. Nelle ultime settimane, sono stati recuperati diversi rapaci: un barbagianni (tyto alba), un allocco (strix aluco), un pullo (picco) di gufo (asio otus) e due gheppi (falco tinninculus). Gli esemplari sono stati rinvenuti nel territorio di Molfetta e dei comuni limitrofi (Bisceglie, Modugno e Trani). A Trani è stato rinvenuto il gufo.

Il barbagianni, gravemente ferito all'ala sinistra, è stato operato dal prof. Di Bello della facoltà di medicina veterinaria di Bari ma difficilmente tornerà a volare; analoghe condizioni per l'allocco, che presentava una frattura esposta all'ala sinistra. Entrambi i rapaci, dopo gli interventi, sono stati accolti dalle voliere dell'Oasi Wwf di Pignola (Potenza). Gli altri esemplari godono di buona salute e, se non intervengono complicazioni, riacquisteranno la libertà a metà giugno nel Pulo di Molfetta, località in cui ritroveranno il loro habitat naturale.



Il Wwf invita quanti dovessero individuare degli esemplari di animali selvatici in difficoltà a contattare i volontari, che provvederanno al loro recupero, rivolgendosi presso la sede del Wwf Molfetta, in via Puccini 16 o chiamando ai numeri 346/6062937 oppure 080/9143819.