Cronaca
Sequestrate dalla Gdf a Trani stoviglie monouso di dubbia provenienza
La merce, priva di documentazione, è potenzialmente dannosa per la salute
Trani - sabato 30 marzo 2024
10.50
Prosegue incessante l'attività delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Barletta che, nell'ambito di mirate attività volte a garantire la sicurezza dei prodotti in commercio, hanno sottoposto a sequestro amministrativo oltre 24.000 stoviglie monouso in plastica, commercializzate in violazione del combinato disposto dagli articoli 6 ed 11 del D.lgs. 206/2005.
L'attività scaturisce dal costante e capillare controllo economico del territorio, ulteriormente intensificato in vista delle festività pasquali, a contrasto del pernicioso fenomeno della commercializzazione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza europei e nazionali.
In particolare, i Finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Trani, hanno individuato una società a responsabilità limitata semplificata con sede a Trani, nei cui locali erano stoccati i numerosi articoli di consumo, pronti per essere immessi in commercio per la classica "scampagnata" di Pasquetta.
Il titolare della citata impresa inoltre, all'atto del controllo, non è stato in grado di esibire qualsivoglia documentazione fiscale che attestasse la provenienza di tali prodotti, che avrebbero potuto rappresentare un danno potenzialmente molto serio per la salute dei consumatori, in quanto destinati a venire in contatto con gli alimenti.
Il sequestro dunque, conferma quanto sia alta l'attenzione del Corpo nel controllo economico del territorio e nel monitoraggio delle attività economiche che presentano profili di rischio, per la tutela degli operatori economici onesti, al fine di garantire la concorrenza, ed evitando la diffusione di prodotti nocivi per la salute dei consumatori.
L'attività scaturisce dal costante e capillare controllo economico del territorio, ulteriormente intensificato in vista delle festività pasquali, a contrasto del pernicioso fenomeno della commercializzazione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza europei e nazionali.
In particolare, i Finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Trani, hanno individuato una società a responsabilità limitata semplificata con sede a Trani, nei cui locali erano stoccati i numerosi articoli di consumo, pronti per essere immessi in commercio per la classica "scampagnata" di Pasquetta.
Il titolare della citata impresa inoltre, all'atto del controllo, non è stato in grado di esibire qualsivoglia documentazione fiscale che attestasse la provenienza di tali prodotti, che avrebbero potuto rappresentare un danno potenzialmente molto serio per la salute dei consumatori, in quanto destinati a venire in contatto con gli alimenti.
Il sequestro dunque, conferma quanto sia alta l'attenzione del Corpo nel controllo economico del territorio e nel monitoraggio delle attività economiche che presentano profili di rischio, per la tutela degli operatori economici onesti, al fine di garantire la concorrenza, ed evitando la diffusione di prodotti nocivi per la salute dei consumatori.