Ordine Avvocati, la lista di Cioce attacca Logrieco

La lista Libertà e dignità attacca il rieletto presidente dell'Ordine degli avvocati, Francesco Logrieco. Alla lista capeggiata dall'avvocato barlettano Giuseppe Cioce (che non ha ottenuto seggi all'interno del rinnovato Consiglio dell'Ordine) non piace il clima di celebrazione che si è creato intorno a Logrieco, al suo terzo mandato consecutivo.

Il modo di salutare la vittoria da parte di Logrieco è stato commentato dalla lista di Cioce come «una caduta di stile». «Dopo le gigantografie in assemblea – scrivono in un documento gli aderenti alla lista – abbiamo assistito a momenti di autocelebrazione, un'autoesaltazione che contrasta con quello spirito di naturale sobrietà che, anche per i tempi in cui viviamo, dovrebbe caratterizzare i nostri comportamenti. Desideriamo a questo punto ribadire che il presidente dell'Ordine non risolve le grandi questioni dell'avvocatura nazionale ma solo le questioni di casa nostra».

Infine, l'ultima stoccata: «Avevamo già plaudito alla vittoria di Logrieco con il manifesto che ci autoescludeva dal ballottaggio, spianando così l'en plain alla sua lista. La volontà dei colleghi è sacra ma Logrieco evidentemente non ha inteso».

Logrieco, 53 anni, molfettese, capeggiava la lista unitaria della associazioni forensi.