Sanità
Ospedale di Trani, addio anche al reparto di medicina interna
Da oggi ricoveri sospesi. L'unità operativa passa a Bisceglie
Trani - giovedì 11 ottobre 2018
9.39
L'ospedale si prepara a "salutare" il reparto di Medicina Interna. L'Asl Bat, in una circolare a firma del direttore medico del presidio ospedaliero di Bisceglie e Trani, dottor Andrea Sinigaglia, ha disposto a partire da oggi il "trasferimento dell'unità operativa di Medicina Interna del Plesso di Trani al Presidio ospedaliero di Bisceglie". Lo spostamento rientra nell'ambito del riordino ospedaliero approvato con delibera di Giunta regionale il 21 gennaio 2018.
Sempre nel documento si legge che «a decorrere dalle 14 dell'11 ottobre 2018, è stata disposta la sospensione dei ricoveri; il divieto di effettuare ricoveri a carico dell'unità operativa di Medicina Interna del Presidio ospedaliero di Trani e momentaneamente allettati (posto letto tecnico) presso l'unità operativa di Gastroenterologia del Pronto Intervento di Trani; dimissione graduale e progressiva dei degenti di Medicina Interna a fine percorso diagnostico- terapeutico e disattivazione contestuale delle stanze di degenza».
Infine «si dispone l'obbligo di assicurare, sino alla data del completamento delle procedure di trasferimento, sia il servizio di guardia interdivisionale area medica che il servizio di reperibilità, secondo quanto già indicato dal turno di servizio per il ottobre 2018 senza alcuna discontinuità».
Sempre nel documento si legge che «a decorrere dalle 14 dell'11 ottobre 2018, è stata disposta la sospensione dei ricoveri; il divieto di effettuare ricoveri a carico dell'unità operativa di Medicina Interna del Presidio ospedaliero di Trani e momentaneamente allettati (posto letto tecnico) presso l'unità operativa di Gastroenterologia del Pronto Intervento di Trani; dimissione graduale e progressiva dei degenti di Medicina Interna a fine percorso diagnostico- terapeutico e disattivazione contestuale delle stanze di degenza».
Infine «si dispone l'obbligo di assicurare, sino alla data del completamento delle procedure di trasferimento, sia il servizio di guardia interdivisionale area medica che il servizio di reperibilità, secondo quanto già indicato dal turno di servizio per il ottobre 2018 senza alcuna discontinuità».