Cronaca
Ostaggi del pilomat per 4 ore
Disavventura in piazza Teatro per gli organizzatori di Trani fa spettacolo. Il racconto rasenta la comicità
Trani - martedì 28 agosto 2012
20.47
Bloccati col camion del service per 4 ore all'interno di piazza Teatro. Tutta colpa di un pilomat che non ne ha più voluto sapere di abbassarsi. E' accaduto agli organizzatori della manifestazione Trani fa spettacolo che si è svolta sabato sera in piazza Teatro.
Il racconto rasenta la comicità, eppure da ridere non ci sarebbe un bel nulla. Al termine dello spettacolo (le 23.30) il camion dell'organizzazione cerca invano di lasciare l'area pedonale. Con la polizia municipale, gli organizzatori avevano già definito il modo per consentire l'uscita del mezzo: doveva bastare (in teoria) una telefonata per la comunicazione di un numero di codice necessario per far abbassare il dissuasore, posto all'intersezione di piazza Teatro con via Statuti marittimi. Al numero del Comando di polizia locale però non risponde nessuno. Dopo un'ora di vani tentativi, gli organizzatori provano a cercare dei vigili sul porto ma ai varchi (sia dal lato della darsena che dal lato di Santa Teresa) non c'è nessuno.
All'1.30, cioè due ore dopo la fine dello spettacolo, gli organizzatori contattano la vigilianza notturna. Tentativo infruttuoso anche questo perché il telecomando in possesso del vigilantes non sortisce l'effetto desiderato: il pilomat resta eretto. Si va avanti: alle 2 viene scomodato il 113 ma le auto sono tutte fuori per altre operazioni di Polizia. Tocca poi al 112 dei Carabinieri. In piazza Teatro arriva una pantera del nucleo radiomobile ma per ben due volte il tentativo di abbassare il pilomat con la sirena non produce effetti.
Alle 2.34 parte una telefonata al comandante della polizia locale, Antonio Modugno, che fornisce agli organizzatori l'unico modo per risolvere l'inconveniente: chiamare l'Amet per far togliere la corrente del dispositivo. Alle 3.10 sul posto arriva un operaio dell'azienda. Tolta la corrente, finalmente il dissuasore si abbassa. L'Odissea termina così dopo 4 ore
Il racconto rasenta la comicità, eppure da ridere non ci sarebbe un bel nulla. Al termine dello spettacolo (le 23.30) il camion dell'organizzazione cerca invano di lasciare l'area pedonale. Con la polizia municipale, gli organizzatori avevano già definito il modo per consentire l'uscita del mezzo: doveva bastare (in teoria) una telefonata per la comunicazione di un numero di codice necessario per far abbassare il dissuasore, posto all'intersezione di piazza Teatro con via Statuti marittimi. Al numero del Comando di polizia locale però non risponde nessuno. Dopo un'ora di vani tentativi, gli organizzatori provano a cercare dei vigili sul porto ma ai varchi (sia dal lato della darsena che dal lato di Santa Teresa) non c'è nessuno.
All'1.30, cioè due ore dopo la fine dello spettacolo, gli organizzatori contattano la vigilianza notturna. Tentativo infruttuoso anche questo perché il telecomando in possesso del vigilantes non sortisce l'effetto desiderato: il pilomat resta eretto. Si va avanti: alle 2 viene scomodato il 113 ma le auto sono tutte fuori per altre operazioni di Polizia. Tocca poi al 112 dei Carabinieri. In piazza Teatro arriva una pantera del nucleo radiomobile ma per ben due volte il tentativo di abbassare il pilomat con la sirena non produce effetti.
Alle 2.34 parte una telefonata al comandante della polizia locale, Antonio Modugno, che fornisce agli organizzatori l'unico modo per risolvere l'inconveniente: chiamare l'Amet per far togliere la corrente del dispositivo. Alle 3.10 sul posto arriva un operaio dell'azienda. Tolta la corrente, finalmente il dissuasore si abbassa. L'Odissea termina così dopo 4 ore