Vita di città
Palestre alle associazioni sportive, la soddisfazione del Cast
Le associazioni: «Così si permette ai giovani di praticare lo sport vicino casa»
Trani - sabato 12 dicembre 2015
Per anni lo sport tranese si è scontrato con il problema relativo all'utilizzo delle palestre scolastiche per poter permettere alle associazioni sportive autoctone di svolgere la propria attività giovanile. Il problema riguardava la difficoltà, riscontrata dalla maggior parte delle associazioni sportive, di avere la concessione in uso degli impianti sportivi scolastici comunali da parte dei dirigenti scolastici, difficoltà derivanti da una mancata regolamentazione dei rapporti tra le associazioni e gli stessi dirigenti.
Tutto questo, nel tempo, ha portato alla compromissione dell'erogazione regolare dei corsi sportivi rivolti ai giovanissimi tranesi; cosa assolutamente negativa se si pensa al fatto che lo sport contribuisce fortemente al miglioramento del benessere fisico e mentale dei nostri ragazzi e, in generale, al miglioramento del benessere dell'intera comunità.
Con l'inizio della nuova stagione sportiva e il ripresentarsi dei problemi suddetti, il comitato delle associazioni sportive tranesi (Cast) ha deciso di prendere in mano la situazione e di risolverla una volta per tutte, proponendo all'amministrazione comunale la redazione di un Regolamento avente l'obiettivo di disciplinare l'uso degli impianti sportivi scolastici.
La richiesta è stata accolta dalla dirigente dell'area Affari generali e istituzionali, Caterina Navach, e successivamente dalla giunta comunale che lo scorso lunedì 7 dicembre ha approvato uno schema di convenzione-tipo relativo alla disciplina delle concessioni in uso degli impianti sportivi scolastici. Come si legge dalla delibera di giunta del 7 dicembre scorso, «...la predetta convenzione disciplinerà bilateralmente i rapporti tra il Comune di Trani e ciascuna scuola dotata di strutture sportive...».
Grande soddisfazione per il presidente del Cast, Antonio Muzi, e per il consigliere comunale, Leo Amoruso, che si sono occupati in prima persona dell'intera vicenda. Un bel regalo di Natale anticipato per l'intero sport tranese che, nei prossimi giorni, per mezzo delle sue associazioni sportive provvederà a pianificare le proprie attività nelle diverse strutture sportive scolastiche dislocate su tutto il territorio tranese, in modo da permettere a più giovani possibile di poter praticare una disciplina sportiva a pochi passi da casa.
Tutto questo, nel tempo, ha portato alla compromissione dell'erogazione regolare dei corsi sportivi rivolti ai giovanissimi tranesi; cosa assolutamente negativa se si pensa al fatto che lo sport contribuisce fortemente al miglioramento del benessere fisico e mentale dei nostri ragazzi e, in generale, al miglioramento del benessere dell'intera comunità.
Con l'inizio della nuova stagione sportiva e il ripresentarsi dei problemi suddetti, il comitato delle associazioni sportive tranesi (Cast) ha deciso di prendere in mano la situazione e di risolverla una volta per tutte, proponendo all'amministrazione comunale la redazione di un Regolamento avente l'obiettivo di disciplinare l'uso degli impianti sportivi scolastici.
La richiesta è stata accolta dalla dirigente dell'area Affari generali e istituzionali, Caterina Navach, e successivamente dalla giunta comunale che lo scorso lunedì 7 dicembre ha approvato uno schema di convenzione-tipo relativo alla disciplina delle concessioni in uso degli impianti sportivi scolastici. Come si legge dalla delibera di giunta del 7 dicembre scorso, «...la predetta convenzione disciplinerà bilateralmente i rapporti tra il Comune di Trani e ciascuna scuola dotata di strutture sportive...».
Grande soddisfazione per il presidente del Cast, Antonio Muzi, e per il consigliere comunale, Leo Amoruso, che si sono occupati in prima persona dell'intera vicenda. Un bel regalo di Natale anticipato per l'intero sport tranese che, nei prossimi giorni, per mezzo delle sue associazioni sportive provvederà a pianificare le proprie attività nelle diverse strutture sportive scolastiche dislocate su tutto il territorio tranese, in modo da permettere a più giovani possibile di poter praticare una disciplina sportiva a pochi passi da casa.