Vita di città
Paline “intelligenti” ed il loro “sciocco” (in)utilizzo
Inutilizzato l’investimento da 50 mila euro del 2008
Trani - lunedì 21 ottobre 2024
07.30
Presentate nell'ormai lontano 2008 come "rimedi significativi per fronteggiare l'emergenza traffico e per segnalare agli automobilisti ingorghi e disagi" le così dette "paline intelligenti", innovazione per l'epoca, si sono rivelate un sonoro ed al contempo silenzioso flop di inutilità.
Non sarebbe scorretto dire che a tali dispositivi elettronici sia stata "staccata la corrente". Quei display a led per comunicare alla cittadinanza, tramite scritte o disegni grafici, la situazione delle strade in tempo reale, non si accendono infatti da tempo, parecchio.
Sembrano, più che apparecchi di ausilio al traffico, un qualche ornamento dei marciapiedi uscito male.
Le colonnine, o paline, infatti, giacciono oggi spente in tutti quei punti, all'epoca definiti strategici, della città ove erano state posizionate: due nell'area del quartiere stadio (in prossimità del passaggio a livello di via Corato), una in via Istria (angolo corso Imbriani), una in via Verdi ed una in piazza XX settembre (stazione ferroviaria).
Facendo sì che il loro compito di "facilitazione della circolazione" resti affidato all'intuito e alla fortuna dei singoli automobilisti.
Scoraggiante vedere come tali apparecchi, (tra l'altro costati, una quindicina di anni fa, 50 mila euro, cifra reperita da avanzi di fondi destinati alla segnaletica stradale), che realmente sarebbero potuti essere ausilio reale e concreto alla circolazione, ad esempio in caso di incidenti o altri eventi imprevedibili, abbiano trovato invece una così "spenta" fine.
È possibile, in conclusione, dire che "la loro inutilità abbia fatto il suo corso". Probabilmente potrebbero essere eliminate, magari sostituite da altri apparecchi, quali, ad esempio, paline informative sugli orari e percorsi delle circolari cittadine, richiesta già segnalata da più di qualche cittadino. Certo è che tenerle lì "morte" non ha senso.
Non sarebbe scorretto dire che a tali dispositivi elettronici sia stata "staccata la corrente". Quei display a led per comunicare alla cittadinanza, tramite scritte o disegni grafici, la situazione delle strade in tempo reale, non si accendono infatti da tempo, parecchio.
Sembrano, più che apparecchi di ausilio al traffico, un qualche ornamento dei marciapiedi uscito male.
Le colonnine, o paline, infatti, giacciono oggi spente in tutti quei punti, all'epoca definiti strategici, della città ove erano state posizionate: due nell'area del quartiere stadio (in prossimità del passaggio a livello di via Corato), una in via Istria (angolo corso Imbriani), una in via Verdi ed una in piazza XX settembre (stazione ferroviaria).
Facendo sì che il loro compito di "facilitazione della circolazione" resti affidato all'intuito e alla fortuna dei singoli automobilisti.
Scoraggiante vedere come tali apparecchi, (tra l'altro costati, una quindicina di anni fa, 50 mila euro, cifra reperita da avanzi di fondi destinati alla segnaletica stradale), che realmente sarebbero potuti essere ausilio reale e concreto alla circolazione, ad esempio in caso di incidenti o altri eventi imprevedibili, abbiano trovato invece una così "spenta" fine.
È possibile, in conclusione, dire che "la loro inutilità abbia fatto il suo corso". Probabilmente potrebbero essere eliminate, magari sostituite da altri apparecchi, quali, ad esempio, paline informative sugli orari e percorsi delle circolari cittadine, richiesta già segnalata da più di qualche cittadino. Certo è che tenerle lì "morte" non ha senso.