Vita di città
Parcometri, forse la "luce" dopo tanto buio
Il bando potrebbe essere pubblicato tra un paio di settimane
Trani - mercoledì 25 febbraio 2015
8.39
Ad un passo dall'epilogo, ecco un altro capitolo dell'interminabile saga chiamata "Parcometri". Una storia tragica sotto ogni punto di vista ma ora, anche se in lontananza, si può scorgere uno spiraglio di luce. Dopo ben quattro anni dall'ultima gara di appalto, era finalmente giunta la fatidica notizia di un nuovo bando con importo a base d'asta di 320mila euro, comprendente 40 parcometri, 3 anni di manutenzione e la fornitura di palmari e pezzi di ricambio, oltre che posa in opera ed assistenza. Ma qualcosa a Natale è andato storto. A causa delle vicende giudiziarie, ormai note a tutti, che hanno travolto la Città, l'organo di vigilanza dell'Amet ha ritenuto opportuno di sospendere il bando.
Nel corso dell'ultima riunione con il Consiglio d'amministrazione dell'azienda, tuttavia, il sub-commissario, Sebastiano Giangrande, ha dato mandato di proseguire con la gara d'appalto. In tutta risposta, il presidente dell'Amet, Nicola Pappolla, a nome dell'intero Cda, ha affermato che «il bando, già pronto dal 2014, potrebbe essere pubblicato anche nell'arco di un paio di settimane. Dopo la pubblicazione seguiranno 15 giorni per far pervenire tutte le offerte e verrà eseguita la normale procedura di gara».
Se tutto dovesse andare secondo la norma, senza ricorsi e senza intoppi soprattutto (cosa non escludibile visto quanto successo in passato), lo stesso Pappolla si augura che i parcometri potrebbero essere installati e messi in funzione a partire dal mese di maggio. Insomma, tutto è bene quel che finisce bene, forse.
Nel corso dell'ultima riunione con il Consiglio d'amministrazione dell'azienda, tuttavia, il sub-commissario, Sebastiano Giangrande, ha dato mandato di proseguire con la gara d'appalto. In tutta risposta, il presidente dell'Amet, Nicola Pappolla, a nome dell'intero Cda, ha affermato che «il bando, già pronto dal 2014, potrebbe essere pubblicato anche nell'arco di un paio di settimane. Dopo la pubblicazione seguiranno 15 giorni per far pervenire tutte le offerte e verrà eseguita la normale procedura di gara».
Se tutto dovesse andare secondo la norma, senza ricorsi e senza intoppi soprattutto (cosa non escludibile visto quanto successo in passato), lo stesso Pappolla si augura che i parcometri potrebbero essere installati e messi in funzione a partire dal mese di maggio. Insomma, tutto è bene quel che finisce bene, forse.