Vita di città
Parcometri, Gargiuolo insiste: «Stp ancora interessata»
«Inconcepibile che dopo tanti anni non siano state installate le macchinette»
Trani - venerdì 2 ottobre 2015
8.16
«Non mi darò pace finché a Trani non saranno installati i parcometri». Così Roberto Gargiuolo, presidente dell'Stp punta proprio alla realizzazione di uno dei suoi storici obiettivi: l'installazione delle macchinette automatiche per la sosta a pagamento. «È inconcepibile - dice Gargiuolo - che una città come Trani, a forte vocazione turistica, sia una delle poche rimaste in Italia a non avere questo servizio dopo tanti anni ormai che è partita la sosta a pagamento. Assurdo pensare che l'azienda responsabile del servizio non sia riuscita, in così tanto tempo, a realizzare quest'opera.
Sono rammaricato - insiste Gargiuolo - nel sapere che ci sono turisti, o forestieri che vengono in città per lavoro, che non riescono ad acquistare i grattini per poter pagare e sono costretti a lasciare bigliettini sui propri cruscotti per evitare di essere multati dagli ausiliari della sosta. Ci sono paesi in cui è possibile parcheggiare con un semplice sms senza andare in cerca del grattino.
Sembrerebbe - continua il Presidente di Stp - che il Comune abbia deciso di riprendere a se questo servizio, fino ad ora affidato ad Amet. Se così fosse, che ben venga questa iniziativa, ciò significherebbe che qualcosa si sta muovendo, che rispetto al passato c'è la volontà di intervenire.
Io, in ogni caso - conclude Roberto Gargiuolo -, ribadisco la disponibilità e la ferma volontà dell'Stp di rilevare il servizio della sosta a pagamento a Trani e garantisco che l'azienda che in questo momento dirigo sarebbe in grado di installare i parcometri in pochissimo tempo, mediante apposita gara, giusto quello necessario per svolgere in piena regolarità le procedure richieste ed espletare quanto necessario per completare l'opera».
Sono rammaricato - insiste Gargiuolo - nel sapere che ci sono turisti, o forestieri che vengono in città per lavoro, che non riescono ad acquistare i grattini per poter pagare e sono costretti a lasciare bigliettini sui propri cruscotti per evitare di essere multati dagli ausiliari della sosta. Ci sono paesi in cui è possibile parcheggiare con un semplice sms senza andare in cerca del grattino.
Sembrerebbe - continua il Presidente di Stp - che il Comune abbia deciso di riprendere a se questo servizio, fino ad ora affidato ad Amet. Se così fosse, che ben venga questa iniziativa, ciò significherebbe che qualcosa si sta muovendo, che rispetto al passato c'è la volontà di intervenire.
Io, in ogni caso - conclude Roberto Gargiuolo -, ribadisco la disponibilità e la ferma volontà dell'Stp di rilevare il servizio della sosta a pagamento a Trani e garantisco che l'azienda che in questo momento dirigo sarebbe in grado di installare i parcometri in pochissimo tempo, mediante apposita gara, giusto quello necessario per svolgere in piena regolarità le procedure richieste ed espletare quanto necessario per completare l'opera».