Park&Ride e multe salate. Tolleranza zero dall'istituzione del nuovo parcheggio?

Sui bus navetta e sulla linea dura della polizia municipale interviene il circolo politico "Il vaso di Pandora": «Bus navetta e Park and Ride. L'iniziativa è sicuramente positiva anche se il bilancio è ancora in divenire. Almeno quello connesso al numero di utenti. La cosa non è certamente dello stesso tenore per quanto riguardale le casse comunali. Lo confessa candidamente il comandante della Polizia municipale, colonnello Modugno, il quale oltre ad invitare i cittadini all'utilizzo dei Park and Ride, con soddisfazione afferma che "in compenso le casse del comune si stanno arricchendo e se la gente preferisce le multe salate ai due euro richiesti per il park and ride, è un problema loro e non nostro". A questa affermazione del dirigente cittadino, secondo il Circolo, fanno seguito le incursioni dei suoi uomini. Ci sono infatti segnalazioni da numerosi cittadini, oltre ad aver assistito personalmente ad alcuni chiari ed inequivocabili episodi. Intendiamoci – dice la Forgia, portavoce del circolo – siamo profondamente rispettosi delle istituzioni e delle Forze dell'Ordine e a queste va il nostro plauso per il costante e difficile compito al quale sono chiamati, così come riteniamo che il rispetto del codice della strada sia un segnale di civiltà di una società. Ma proprio per queste ragioni riteniamo inspiegabile il comportamento di alcuni operatori, comportamento che diventa sempre più frequente. Il riferimento è a quanto accaduto la scorsa domenica lungo la vecchia strada statale 16 nei pressi delle "Matinelle". Su questo tratto di strada è ovviamente vietato sostare in ossequio al codice della strada e, tra l'altro, ben indicato da apposita segnaletica. Eppure per tutto il 2007 e fino allo scorso 27 luglio, la sosta lungo il ciglio della strada era tollerato dagli agenti del traffico. In occasione dell'apertura del Park and Ride a sud di Trani, la tolleranza è venuta meno. Più che giusto – prosegue la Forgia – le regole sono regole e vanno rispettate, ma ci attendevamo un po' di buon senso. Almeno per i primi giorni sarebbe stato auspicabile, nell'ottica di fornire un servizio ai cittadini/contribuenti, un atteggiamento più morbido ed invece abbiamo assistito all'azione dei vigili urbani i quali piuttosto che invitare i cittadini a non lasciare l'auto parcheggiata lungo la strada, attendevano che questi si allontanassero per comminare la multa e lasciare sul parabrezza il verbale di contestazione. E nel frattempo c'è chi continua a parcheggiare impunemente nei posti riservati ai disabili, sulle strisce pedonali o ancora davanti agli scivoli per le carrozzelle, questa volta intralciando davvero la normale percorribilità dei pedoni, senza mai alcun intervento da parte della polizia municipale. In queste circostanze – conclude la Forgia – quando veramente ci vorrebbe la mano dura e la tolleranza zero, dei vigili urbani nemmeno l'ombra. Ci auguriamo un deciso intervento del comandante Modugno e del competente assessorato, teso a recuperare il rapporto fra il corpo dei Vigili Urbani di Trani e i cittadini tranesi».