Vita di città
Passi Carrabili, fantasia al potere
Abbiamo fatto un giro in città per vedere se i cartelli sono a norma. Guardate un pò...
Trani - giovedì 19 febbraio 2009
Traniweb si è spesso occupata delle questioni inerenti i maggiori tributi cittadini. Stavolta ci occuperemo dei cosiddetti tributi minori, in particolare delle autorizzazioni e della validità dei passi carrabili.
Il Comune di Trani, da oltre un anno, pur essendo pendenti numerose domande, non rilascia più autorizzazioni, né per i passi carrabili e né per le occupazioni permanenti di suolo pubblico. Il vigente regolamento della Tosap (approvato dal Commissario Prefettizio ad aprile del 2007) prevede che l'Ufficio Tributi rilasci l'autorizzazione previo parere della Polizia municipale e dell'Ufficio tecnico. Il dirigente della sesta ripartizione, in una nota di marzo del 2008, ha comunicato che la Polizia municipale non avrebbe predisposto alcun parere di competenza in quanto "tanto si rende necessario sia al fine esclusivo del raggiungimento degli obiettivi di gestione assegnati alla PM, sia per un costante e più razionale controllo del territorio a mezzo delle esigue risorse umane a disposizione". Traducendo il concetto: all'origine del blocco delle autorizzazioni vi sarebbe anche un problema di carenza del personale oltre che di attribuzione di competenze.
Non si rilasciano più passi carrabili, dunque, ma nemmeno si controllano quelli installati per le vie della città. Molti cittadini hanno scritto in redazione chiedendo informazioni circa la validità o meno dei tanti cartelli apposti su porte e cancelli.
Il codice della strada, in tal senso, fornisce tutte le spiegazioni del caso: "Il segnale - si legge - ha dimensioni normali di 45x25 cm e dimensioni maggiorate di 60x40 cm. Sulla parte alta del segnale deve essere indicato l'Ente proprietario della strada che rilascia l'autorizzazione (nel nostro caso il Comune di Trani, n.d.c.). In basso deve essere indicato il numero e l'anno del rilascio. La mancata indicazione dell'Ente e degli estremi dell'autorizzazione comporta l'inefficacia del divieto. L'installazione e la manutenzione del segnale sono a cura e spese del soggetto titolare dell'autorizzazione". Riepilogando. Un cartello per essere valido deve avere: 1. La dicitura COMUNE DI TRANI; 2. Il numero di rilascio; 3. l'anno del rilascio.
Alla luce di quanto riportato dal codice, abbiamo fatto un giro in città. Quasi nessun cartello è stato aggiornato (è presente solo il numero di rilascio ma non l'anno), moltissimi sono completamente arrugginiti e illegibili (sono validi? Non sono validi?). A questi due casi aggiungiamo un ampio repertorio fotografico che testimonia la fantasia e l'estro di molti cittadini. Guardate un pò...
Il Comune di Trani, da oltre un anno, pur essendo pendenti numerose domande, non rilascia più autorizzazioni, né per i passi carrabili e né per le occupazioni permanenti di suolo pubblico. Il vigente regolamento della Tosap (approvato dal Commissario Prefettizio ad aprile del 2007) prevede che l'Ufficio Tributi rilasci l'autorizzazione previo parere della Polizia municipale e dell'Ufficio tecnico. Il dirigente della sesta ripartizione, in una nota di marzo del 2008, ha comunicato che la Polizia municipale non avrebbe predisposto alcun parere di competenza in quanto "tanto si rende necessario sia al fine esclusivo del raggiungimento degli obiettivi di gestione assegnati alla PM, sia per un costante e più razionale controllo del territorio a mezzo delle esigue risorse umane a disposizione". Traducendo il concetto: all'origine del blocco delle autorizzazioni vi sarebbe anche un problema di carenza del personale oltre che di attribuzione di competenze.
Non si rilasciano più passi carrabili, dunque, ma nemmeno si controllano quelli installati per le vie della città. Molti cittadini hanno scritto in redazione chiedendo informazioni circa la validità o meno dei tanti cartelli apposti su porte e cancelli.
Il codice della strada, in tal senso, fornisce tutte le spiegazioni del caso: "Il segnale - si legge - ha dimensioni normali di 45x25 cm e dimensioni maggiorate di 60x40 cm. Sulla parte alta del segnale deve essere indicato l'Ente proprietario della strada che rilascia l'autorizzazione (nel nostro caso il Comune di Trani, n.d.c.). In basso deve essere indicato il numero e l'anno del rilascio. La mancata indicazione dell'Ente e degli estremi dell'autorizzazione comporta l'inefficacia del divieto. L'installazione e la manutenzione del segnale sono a cura e spese del soggetto titolare dell'autorizzazione". Riepilogando. Un cartello per essere valido deve avere: 1. La dicitura COMUNE DI TRANI; 2. Il numero di rilascio; 3. l'anno del rilascio.
Alla luce di quanto riportato dal codice, abbiamo fatto un giro in città. Quasi nessun cartello è stato aggiornato (è presente solo il numero di rilascio ma non l'anno), moltissimi sono completamente arrugginiti e illegibili (sono validi? Non sono validi?). A questi due casi aggiungiamo un ampio repertorio fotografico che testimonia la fantasia e l'estro di molti cittadini. Guardate un pò...