Cronaca
Pegaso in biblioteca, inaugurazione con polemiche
L’ufficio legale del Comune: «Quella delibera va modificata urgentemente». Su invito del sindaco si pronuncia l’avvocatura dell’Ente: incongruità del contributo
Trani - lunedì 22 luglio 2013
15.26
Alle 18.00 nella sala Benedetto Ronchi della biblioteca di Trani ci sarà la cerimonia di inaugurazione della sede d'esame dell'università telematica Pegaso a cui è stato concesso di utilizzare la prestigiosa sala della Giovanni Bovio in virtù di una contestatissima delibera approvata dalla giunta in cui si riconosce alla Pegaso l'utilizzo del locale per 90 giorni in comodato d'uso gratuito (per un anno e rinnovabile di altri due) in cambio di un minimo rimborso forfettario annuale stimato in 1.000 euro.
La battaglia a colpi di carte protocollate del consigliere del Pdl, Raimondo Lima (fra i più agguerriti oppositori del provvedimento), ha indotto il sindaco, Gigi Riserbato, a richiedere sulla delibera un parere legale all'avvocatura del Comune. La pronuncia del responsabile dell'ufficio legale è piuttosto chiara: «Quella delibera va modificata urgentemente per via dell'incongruità del contributo finanziario stabilito».
Solitamente l'affitto della sala per un convegno della durata di un giorno è pari a 250 euro. Secondo i contestatori, insomma, alla Pegaso è stato fatto un bel regalo. E non basterà certo l'annunciata devoluzione di due climatizzatori per la sala Ronchi a far cambiare idea a chi continua a chiedere l'annullamento della delibera in autotutela.
La battaglia a colpi di carte protocollate del consigliere del Pdl, Raimondo Lima (fra i più agguerriti oppositori del provvedimento), ha indotto il sindaco, Gigi Riserbato, a richiedere sulla delibera un parere legale all'avvocatura del Comune. La pronuncia del responsabile dell'ufficio legale è piuttosto chiara: «Quella delibera va modificata urgentemente per via dell'incongruità del contributo finanziario stabilito».
Solitamente l'affitto della sala per un convegno della durata di un giorno è pari a 250 euro. Secondo i contestatori, insomma, alla Pegaso è stato fatto un bel regalo. E non basterà certo l'annunciata devoluzione di due climatizzatori per la sala Ronchi a far cambiare idea a chi continua a chiedere l'annullamento della delibera in autotutela.