Vita di città
Per Giove! Fulmini e saette su Trani, lo scatto spettacolare dalla spiaggia di Colonna
La storia di uno scatto straordinario del giovane Luca Tarantini
Trani - martedì 20 agosto 2024
10.16
Tanto tuonò... Che piovve. Ma tanto troppo, e Trani è finita sott'acqua, anche dove si pensava fosse un problema risolto. La pioggia scrosciante, eccessiva allagante, è stata preceduta per una notte da bagliori sfolgoranti, quelli che hanno attratto l'attenzione di un "cacciatore di bellezza" tranese, Luca Tarantini, ventitreenne ingegnere informatico e sviluppatore di software per mestiere e fotografo per passione, che l'altra notte, cercando di fotografare la "superluna" e magari qualcuna delle stelle cadenti previste in questa seconda metà di agosto dalla spiaggia di Colonna, è stato attratto dalla pioggia di fulmini che cadeva proprio in prossimità del Trabucco e del Monastero; e che disegnava Il nero della notte con fòlgori abbaglianti rese ancora più tetre e allo stesso tempo affascinanti dai nuvoloni che riempivano il cielo.
C'è da dire che Luca Tarantini, insieme all'amico Alessandro Petio, è il fondatore della pagina Instagram Trani 2.0 che in poco tempo sta diventando virale nel diffondere davvero la continua caccia di bellezza con un numero già alto di follower, circa 15.000, e una media di 20.000 visualizzazioni di immagini e momenti della città e del territorio capaci con emozionante efficacia di raccontare la storia, le abitudini e la socialità di questa terra e questo mare. "Inseguire la meraviglia che il connubio di natura e siti offre a Trani - ma sono da non perdere scatti come il cielo stellato su Castel del Monte - è una sorpresa continua, come per lo scatto di due sere fa", ci racconta Luca. "Da quando ho acquistato la macchina fotografica professionale non mi stanco di studiare e informarmi sulle congiunzioni del cielo, per poi appostarmi, come un cacciatore che aspetta il momento propizio" . Ma è una caccia buona, che aspetta che lo stupore avvenga, per catturarla e offrirla. In un mondo dallo scatto selvaggio dallo smartphone, dalla superficialità sempre più incedente dei nostri sguardi, un suggerimento per l'anima dagli strali nel cielo di Trani da due giovani innamorati della propria città. E che Giove lanci pure i suoi fulmini, qui sappiamo come acchiapparli e trasformarli in meraviglia.
C'è da dire che Luca Tarantini, insieme all'amico Alessandro Petio, è il fondatore della pagina Instagram Trani 2.0 che in poco tempo sta diventando virale nel diffondere davvero la continua caccia di bellezza con un numero già alto di follower, circa 15.000, e una media di 20.000 visualizzazioni di immagini e momenti della città e del territorio capaci con emozionante efficacia di raccontare la storia, le abitudini e la socialità di questa terra e questo mare. "Inseguire la meraviglia che il connubio di natura e siti offre a Trani - ma sono da non perdere scatti come il cielo stellato su Castel del Monte - è una sorpresa continua, come per lo scatto di due sere fa", ci racconta Luca. "Da quando ho acquistato la macchina fotografica professionale non mi stanco di studiare e informarmi sulle congiunzioni del cielo, per poi appostarmi, come un cacciatore che aspetta il momento propizio" . Ma è una caccia buona, che aspetta che lo stupore avvenga, per catturarla e offrirla. In un mondo dallo scatto selvaggio dallo smartphone, dalla superficialità sempre più incedente dei nostri sguardi, un suggerimento per l'anima dagli strali nel cielo di Trani da due giovani innamorati della propria città. E che Giove lanci pure i suoi fulmini, qui sappiamo come acchiapparli e trasformarli in meraviglia.