Eventi e cultura
Per la prima volta in mostra le Cinquecentine
A Trani, sabato, in biblioteca appuntamento con la cultura
Trani - sabato 30 maggio 2009
Un appuntamento imperdibile per gli amanti della cultura, una prima assoluta fortemente voluta da Lucia Fiore, responsabile della biblioteca comunale, prossima al passo d'addio per sopraggiunti limiti di età. Sabato 30 maggio, alle ore 18.30, nella sala convegni della biblioteca comunale, per la prima volta saranno proiettati al pubblico i frontespizi delle Cinquecentine, opere di inestimabile valore custodite all'interno della Giovanni Bovio.
L'iniziativa è stata inserita nella rassegna "Frammenti di pensiero" che caratterizza le iniziative più intense della vita sociale e culturale della città. Alla presentazione interverranno, come relatori, il sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini, l'assessore alla cultura, Andrea Lovato, la dirigente della ripartizione, Maria Dettori, i rappresentanti delle associazioni Traninostra e Obiettivo Trani, Vittorio Tolomeo ed Edoardo De Simola. Ad illustrare rappresentazioni e percorsi delle Cinquecentine la responsabile Lucia Fiore che parla dell'evento come di "un dono all'Istituzione culturale".
La proiezione sarà articolata in tre percorsi. Il primo è dedicato alle Cinquecentine in volgare, pervenute in biblioteca per lo più da personaggi illustri della vita culturale della città come Giacinto Francia, Giovanni Beltrami e Filippo Festa. La scelta di accorpamento di queste Cinquecentine in volgare è ben precisa: sono state edite, per la gran parte,a Venezia, a dimostrazione del forte legame culturale che legava Trani alla Serenissima.
Il secondo percorso è incentrato nella proiezione di alcune pagine del Libro d'Ore, proveniente con tutta probabilità dall'Ordine dei Domenicani soppresso a Trani dopo l'Unità d'Italia. Il Libro d'Ore, con le incisioni in oro zecchino, è il più prestigioso e rappresentativo della Giovanni Bovio. Il terzo e ultimo percorso porterà alla disamina di altre Cinquecentine di provenienza diversa ma che hanno come comune denominatore i frontespizi xilografati, una tecnica di incisione tipica dell'epoca.
L'iniziativa è stata inserita nella rassegna "Frammenti di pensiero" che caratterizza le iniziative più intense della vita sociale e culturale della città. Alla presentazione interverranno, come relatori, il sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini, l'assessore alla cultura, Andrea Lovato, la dirigente della ripartizione, Maria Dettori, i rappresentanti delle associazioni Traninostra e Obiettivo Trani, Vittorio Tolomeo ed Edoardo De Simola. Ad illustrare rappresentazioni e percorsi delle Cinquecentine la responsabile Lucia Fiore che parla dell'evento come di "un dono all'Istituzione culturale".
La proiezione sarà articolata in tre percorsi. Il primo è dedicato alle Cinquecentine in volgare, pervenute in biblioteca per lo più da personaggi illustri della vita culturale della città come Giacinto Francia, Giovanni Beltrami e Filippo Festa. La scelta di accorpamento di queste Cinquecentine in volgare è ben precisa: sono state edite, per la gran parte,a Venezia, a dimostrazione del forte legame culturale che legava Trani alla Serenissima.
Il secondo percorso è incentrato nella proiezione di alcune pagine del Libro d'Ore, proveniente con tutta probabilità dall'Ordine dei Domenicani soppresso a Trani dopo l'Unità d'Italia. Il Libro d'Ore, con le incisioni in oro zecchino, è il più prestigioso e rappresentativo della Giovanni Bovio. Il terzo e ultimo percorso porterà alla disamina di altre Cinquecentine di provenienza diversa ma che hanno come comune denominatore i frontespizi xilografati, una tecnica di incisione tipica dell'epoca.