Pescaturismo, da oggi via al primo corso propedeutico

È stato presentato a Trani il progetto della Provincia di Bari sul pescaturismo. L'iniziativa nasce dalla necessità di stimolare un'azione di sostegno e impulso nei confronti di questo ssegmento turistico. Da un'indagine dell'Ente sulle nostre marinerie è emerso che poche barche sono effettivamente attrezzate per il pescaturismo. Un problema non solo strutturale ma soprattutto culturale che ha indotto la Provincia a studiare una progettualità che possa fungere da anello di congiunzione tra il mondo della pesca e una forma di turismo di qualità, organizzato e competitivo. Per far questo la provincia punta sulla formazione di giovani risorse. Se a valle il progetto prevede un corso di 600 ore (molte delle quali pratiche) per preparare e assistere i giovani nella creazione d'impresa, a monte si parte con un primo corso propedeutico a cui parteciperanno 25 ragazzi, provenienti da quasi tutta la provincia. Dalla Bat le uniche iscrizioni sono giunte da Trani. Questa sorta di stage preparatorio si svolge oggi e domani presso il laboratorio biologico della Provincia di Bari. I ragazzi, selezionati anche attraverso i centri per l'impiego, verranno avviati all'organizzazione dell'incoming turistico e al coordinamento osmotico dei due settori, così da arricchire e completare l'offerta turistica.

Alla presentazione dell'iniziativa, che sarà condotta dall'Ente di formazione per l'economia sociale, è intervenuto il presidente della Provincia, Vincenzo Divella, e l'assessore al turismo, Sebastiano De Feudis che ha anche annunciato un importante iniziativa per questa estate con la possibilità di far spola lungo le nostre coste attraverso dei collegamenti nautici tra le marinerie.