Vita di città
Petizione per invertire il senso di marcia della strettoia di Pozzo Piano
Il senso unico in "uscita" causerebbe, per la Confesercenti Bat, disagi
Trani - mercoledì 12 novembre 2014
7.18
I commercianti della zona Pozzo Piano di Trani hanno consegnato all'Amministrazione una petizione, lamentandosi dell'aggravarsi delle loro economie. Per i commercianti l'unica causa possibile è l'istituzione del senso unico, in uscita, in prossimità della strettoia di via Pozzo Piano. Non si comprende, infatti, perché il senso unico sia stato stabilito proprio in direzione "uscita" dalla città, verso gli accessi alla Superstrada S.S 16/Bis.
A comunicarlo è la Confesercenti Bat. «Ci permettiamo di ricordare – hanno dichiarato – come ci si trovi ad affrontare, arrivati alla rotonda del ponticello, un dedalo di strade e stradine simili a quelle di un centro storico. Ciò comporta per i cittadini tranesi l'ingolfarsi in zone praticabili con molta difficoltà e con il pericolo di piccoli incidenti in agguato, mentre, per i turisti (la vera unica risorsa per la nostra città) e per tutti i non residenti in città e poco pratici della zona, significa impedire un lineare e facile accesso alla costa e al Lungomare».
«Per tutti i motivi espressi, chiediamo di invertire il senso di marcia istituito». La Confesercenti Bat, infine, chiede all'Amministrazione di programmare, il prima possibile, una riunione per discutere e concertare, magari anche coinvolgendo il Comitato di Quartiere, soluzioni definitive e migliorative su tali problematiche.
A comunicarlo è la Confesercenti Bat. «Ci permettiamo di ricordare – hanno dichiarato – come ci si trovi ad affrontare, arrivati alla rotonda del ponticello, un dedalo di strade e stradine simili a quelle di un centro storico. Ciò comporta per i cittadini tranesi l'ingolfarsi in zone praticabili con molta difficoltà e con il pericolo di piccoli incidenti in agguato, mentre, per i turisti (la vera unica risorsa per la nostra città) e per tutti i non residenti in città e poco pratici della zona, significa impedire un lineare e facile accesso alla costa e al Lungomare».
«Per tutti i motivi espressi, chiediamo di invertire il senso di marcia istituito». La Confesercenti Bat, infine, chiede all'Amministrazione di programmare, il prima possibile, una riunione per discutere e concertare, magari anche coinvolgendo il Comitato di Quartiere, soluzioni definitive e migliorative su tali problematiche.