Petizione sulla tari, consegnate 1848 firme

Si è conclusa con successo la petizione popolare, promossa dalla Cna Bat (Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa), per chiedere al Comune di Trani la riduzione della tassa sui rifiuti (Tari) e modificare il relativo regolamento. Nella mattinata di ieri alle ore 11,30, presso il Palazzo di Città, una delegazione di rappresentanti della Cna ha consegnato all'assessore alle finanze, Emilia Pappalettera, 1.848 firme dei cittadini contribuenti, tra utenze domestiche e non.

Nei prossimi giorni, inoltre, la Cna presenterà, attraverso una lettera aperta anche ai cittadini contribuenti, gli emendamenti sul regolamento e sulla tariffa della Tari da sottoporre alla attenzione dei consiglieri comunali, che si riuniranno l'8 ottobre 2014 in consiglio comunale per discutere, tra gli altri punti, sugli equilibri di bilancio.

«Aspettiamo fiduciosi – ha affermato il presidente della Cna Bat, Michele De Marinis - un forte segnale da parte del consiglio comunale, in favore delle imprese e delle famiglie che, in questo particolare e grave momento storico, con una ripresa che non c'è, con consumi ai minimi storici e stipendi tornati ai livelli di trent'anni fa, sono letteralmente in ginocchio».

I cittadini stanno per affrontare, inoltre, un altro problema. Entro il 16 ottobre i proprietari di abitazione principale e relative aliquote dovranno pagare la prima rata della Tasi, tassa sui servizi indivisibili. A trani è prevista un'aliquota pari al 2,5 per mille da applicare sulla stessa base imponibile prevista per l'Imu. Per il calcolo della Tasi è possibile rivolgersi a studi commerciali, ai Caf e alle associazioni di categoria. C'è anche la possibilità di recarsi all'ufficio tributi del comune di Trani. Tuttavia, per evitare lunghe ed estenuanti file allo sportello, l'istituto di istruzione secondaria superiore, Aldo Moro, si mette a disposizione della popolazione tranese per calcolare gratuitamente la Tasi sabato 4 ottobre, dalle ore 8,30 alle ore 12,00.

Gli studenti della classe quinta B del corso amministrazione, finanza e marketing, guidati dal professore Mario Camero, compileranno il modello di pagamento F24, per il solo comune di Trani. Sarà sufficiente recarsi a scuola, in via Gran Bretagna (zona Sant'Angelo), muniti delle visure catastali degli immobili adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze o delle unità immobiliari assimilate all'abitazione principale (quelle date in uso a parenti, con contratto di comodato scritto e registrato, che non hanno pagato l'Imu) per poter usufruire del servizio.