Eventi e cultura
Piano Poetry: così Sergio Cammariere sceglie Trani per il video del suo nuovo album
Musica e poesia con Cosimo Damiano Damato, e da Palazzo Beltrani nasce un nuovo sogno
Trani - martedì 30 agosto 2022
16.51
Sul palco, l'altra sera nella corte di Palazzo Beltrani dedicata a Davide Santorsola, un pianoforte e una macchina per scrivere su uno scritto illuminato da una lampada churchill: così hanno preso vita i monologhi, le storie e le poesie di Damato scandite dalle musiche strumentali di Cammariere, una contaminazione essenziale che concede solo emozioni pure in una veste nuda e minimale che racchiude anche versioni inedite delle sue perle amate dal pubblico, eseguite in un arrangiamento essenziale, solo voce e pianoforte.
E il pubblico ha accompagnato non solo con la mente "Tutto quello che un uomo", "Dalla pace del mare lontano", passando per "Le porte del sogno" e "Sorella mia" e le canzoni più intime come "E mi troverai". Damato racconta, e la poetica dell'autore, drammaturgo, poeta e regista pugliese prende vita grazie alle composizioni per piano-solo (dal disco Piano Nudo) del cantautore calabrese che ne scandiscono il ritmo. Cammariere è soprattutto un fine compositore e questo recital è un'occasione preziosa per ascoltare la sua musica, quella più intima e segreta.
Damato e Cammariere (nella foto di Sara Mancini), che hanno ringraziato l'amministrazione comunale, Niky Battaglia e soprattutto il pubblico per l'accoglienza nello splendido Palazzo Beltrani, hanno anche omaggiato Astor Piazzolla e le sue origini tranesi: in anteprima il monologo "L'ultimo tango a Buenos Aires", e le note di Cammariere con "Spiagge lontane", insieme a "Libertango" e "Oblivion". I versi di Damato e le composizioni di Cammariere sono affluenti dello stesso mare. Un mare che profuma di poesia.
I due continuano a collaborare: per la pubblicazione del nuovo album Cammariere e Damato hanno scelto Trani, le cui bellezze storiche, artistiche e naturalistiche farà da palcoscenico alla lro poesia in musica.
E il pubblico ha accompagnato non solo con la mente "Tutto quello che un uomo", "Dalla pace del mare lontano", passando per "Le porte del sogno" e "Sorella mia" e le canzoni più intime come "E mi troverai". Damato racconta, e la poetica dell'autore, drammaturgo, poeta e regista pugliese prende vita grazie alle composizioni per piano-solo (dal disco Piano Nudo) del cantautore calabrese che ne scandiscono il ritmo. Cammariere è soprattutto un fine compositore e questo recital è un'occasione preziosa per ascoltare la sua musica, quella più intima e segreta.
Damato e Cammariere (nella foto di Sara Mancini), che hanno ringraziato l'amministrazione comunale, Niky Battaglia e soprattutto il pubblico per l'accoglienza nello splendido Palazzo Beltrani, hanno anche omaggiato Astor Piazzolla e le sue origini tranesi: in anteprima il monologo "L'ultimo tango a Buenos Aires", e le note di Cammariere con "Spiagge lontane", insieme a "Libertango" e "Oblivion". I versi di Damato e le composizioni di Cammariere sono affluenti dello stesso mare. Un mare che profuma di poesia.
I due continuano a collaborare: per la pubblicazione del nuovo album Cammariere e Damato hanno scelto Trani, le cui bellezze storiche, artistiche e naturalistiche farà da palcoscenico alla lro poesia in musica.