Politica
Piano Urbanistico Generale di Trani, occasione da non perdere
Nuovo intervento del circolo politico "Il vaso di Pandora"
Trani - venerdì 5 settembre 2008
«Se è vero quello che tutti si affannano ad affermare, cioè il che Pug costituisce un'opportunità per Trani, per il suo sviluppo e soprattutto per il suo futuro, allora è il momento di tacere e lavorare.» Così il circolo "Il vaso di Pandora" commenta i recenti interventi sulla stampa locale.
«A distanza di circa un mese dalla bocciatura dello stesso da parte della Regione Puglia – ribadisce il circolo politico - , continuare ad alimentare sterili polemiche risulta inutile e quanto mai dannoso. Certamente la gestione dell'intero pacchetto così come sino ad oggi condotta non è stata delle migliori, ma poiché l'interesse generale è quello di portare a positiva conclusione l'intero iter con conseguente approvazione del Piano da parte della Regione, è quanto mai indispensabile che tutte le forze politiche sia di maggioranza che di opposizione facciano la propria parte per un rapido raggiungimento dell'obiettivo. Riteniamo senz'altro positiva la disponibilità al dialogo manifestata dai partiti di centro-sinistra. L'auspicio è che anche i partiti dell'attuale maggioranza, dopo l'opportuno chiarimento politico al proprio interno, decidano di voler allargare concretamente il confronto a tutte le forze politiche al fine di raggiungere una sintesi di merito.»
Giudicata invece pericolosa l'ipotesi di un ricorso legale presso la giustizia amministrativa, che innescherebbe un braccio di ferro certamente deleterio per gli interessi e le aspettative della Città. «Qualche vecchio politico rammenta ancora che ai tempi della cosiddetta "Prima Repubblica" le decisioni politiche su questioni di tale rilevanza, venivano sempre prese all'unanimità. Così facendo, non solo si condividevano i meriti ma anche e soprattutto le responsabilità. Una volta tanto sarebbe opportuno che i "nuovi politici" imparino da quelli "vecchi" alcuni segreti del mestiere.»
«A distanza di circa un mese dalla bocciatura dello stesso da parte della Regione Puglia – ribadisce il circolo politico - , continuare ad alimentare sterili polemiche risulta inutile e quanto mai dannoso. Certamente la gestione dell'intero pacchetto così come sino ad oggi condotta non è stata delle migliori, ma poiché l'interesse generale è quello di portare a positiva conclusione l'intero iter con conseguente approvazione del Piano da parte della Regione, è quanto mai indispensabile che tutte le forze politiche sia di maggioranza che di opposizione facciano la propria parte per un rapido raggiungimento dell'obiettivo. Riteniamo senz'altro positiva la disponibilità al dialogo manifestata dai partiti di centro-sinistra. L'auspicio è che anche i partiti dell'attuale maggioranza, dopo l'opportuno chiarimento politico al proprio interno, decidano di voler allargare concretamente il confronto a tutte le forze politiche al fine di raggiungere una sintesi di merito.»
Giudicata invece pericolosa l'ipotesi di un ricorso legale presso la giustizia amministrativa, che innescherebbe un braccio di ferro certamente deleterio per gli interessi e le aspettative della Città. «Qualche vecchio politico rammenta ancora che ai tempi della cosiddetta "Prima Repubblica" le decisioni politiche su questioni di tale rilevanza, venivano sempre prese all'unanimità. Così facendo, non solo si condividevano i meriti ma anche e soprattutto le responsabilità. Una volta tanto sarebbe opportuno che i "nuovi politici" imparino da quelli "vecchi" alcuni segreti del mestiere.»