Piazza Longobardi ospiterà il mercatino dell’antiquariato

Diciamolo in tutta franchezza. Piazza Longobardi, da quando è stata demolita la struttura che ospitava il mercato ittico e con gli interventi successivi apportati (stravolgimento della viabilità e tavole al centro) è diventata luogo di solitudine. Qualche anziano che staziona alle panchine di mattina, macchine che si districano nelle strade e nulla più. Zero eventi, zero attrattive, zero appeal, dato oggettivo riscontrato dal fatto che anche le guide turistiche la evitano accuratamente durante i tour a piedi organizzati per i turisti. A dirla tutta, si mormora anche che la Soprintendenza (dopo gli infiniti capricci in fase di attuazione dei lavori) ancora mal digerirebbe quelle tavole poste al centro della piazza, «tagliata in due manco fossimo a Berlino» continuano a dire quei pochi esercenti che operano nell'area. Perché non ascoltare le diffuse doglianze ed intervenire?

Intanto un investimento su piazza Longobardi verrà fatto dall'associazione Puglia Antiqua che, con la collaborazione del comitato di quartiere L'Ancora, ha deciso di trasferire lì, in via sperimentale, il mercatino dell'antiquariato, in passato realizzato in via San Giorgio, prima di una denuncia di un operatore economico che segnalò come via San Giorgio non fosse un'area mercatale. Piazza Longobardi invece lo è ancora, visto che il piano del commercio fu fatto prima dell'inizio dei lavori.

Dal 23 giugno e ogni quarta domenica del mese, la ex piazza del pesce accoglierà gli amanti dell'antiquariato. Non solo aziende ed appassionati, ma anche semplici cittadini che vorranno provare a vendere o acquistare mobili di un certo valore senza ricorrere all'on-line. La partecipazione al mercatino – come ha spiegato Mariano Siena, presidente di Puglia Antiqua – è assolutamente gratuita.