Attualità
Piazza XX Settembre, flash mob per il rilancio dell'area
Idee e proposte contro l'abbandono. Green e mobilità protagonisti
Trani - lunedì 25 settembre 2023
15.41
Un flash mob per combattere l'incuria e rilanciare l'area con nuove proposte ed idee.
Piazza 20 Settembre si è trasformata per un giorno in un contenitore di progetti visioni del futuro della città, riempito dall'immaginazione e dall'estro di professionisti, artisti e studenti dell'Accademia delle Belle Arti di Foggia e degli istituti artistici del territorio. La Cura, il tema della XXII edizione dei dialoghi entra a far parte della visione di un nuovo piazzale della stazione.
"L'idea è stata di fare qualcosa di diverso – spiega l'Architetto Dario Natalicchio, tra i promotori dell'iniziativa – e invece di fare un'installazione o qualcosa di estemporaneo abbiamo deciso di portare le persone in piazza e raccogliere idee e proposte. E' una piazza che indubbiamente ha bisogno di attenzione; è stata trasformata dal suo aspetto iniziale ma è rimasta incompiuta."
Un'opera, quella del nuovo piazzale della stazione, con parcheggio sotterraneo annesso, mai pienamente realizzata, che ha trasformato l'area nel simbolo dell'abbandono per antonomasia. L'enorme parcheggio sotterraneo infatti non è mai entrato in funzione, diventando nel corso dei decenni rifugio per senza fissa dimora, bagno pubblico abusivo ed alcova per coppiette. Una zona che forse potrebbe tornare nei prossimi anni ad avere un utilizzo, ridando vita non solo alla stessa ma a tutta la città, che tanto avrebbe avuto bisogno di un parcheggio per automobili, andando a risolvere l'atavico problema di Trani; il traffico e la mancanza di parcheggi.
L'idea dei promotori è proprio quella di permettere alla cittadinanza di riprendere possesso dell'area e proporre idee e progetti che vengono dalla cittadinanza stessa, come spiegato anche dall'Architetto Laura Romanelli, che insieme al collega Natalicchio si è fatta promotrice dell'iniziativa.
Tutte le proposte sono state raccolte e armonizzate dal duo di artisti Bianco – Valente; da un'area per il deposito per le valigie, che permetterebbe a chi arriva a Trani di poter visitare la città senza il peso del bagaglio al seguito, ad una fontana che fornisca gratuitamente acqua potabile, migliorando il biglietto da visita offerto a chi arriva in città.
Grande attenzione è stata riservata al verde pubblico, immaginando sul piazzale, dove sono presenti le due strutture sopraelevate rimaste inutilizzate, serre e ambienti destinati alla trasformazione in chiave green.
Piazza 20 Settembre si è trasformata per un giorno in un contenitore di progetti visioni del futuro della città, riempito dall'immaginazione e dall'estro di professionisti, artisti e studenti dell'Accademia delle Belle Arti di Foggia e degli istituti artistici del territorio. La Cura, il tema della XXII edizione dei dialoghi entra a far parte della visione di un nuovo piazzale della stazione.
"L'idea è stata di fare qualcosa di diverso – spiega l'Architetto Dario Natalicchio, tra i promotori dell'iniziativa – e invece di fare un'installazione o qualcosa di estemporaneo abbiamo deciso di portare le persone in piazza e raccogliere idee e proposte. E' una piazza che indubbiamente ha bisogno di attenzione; è stata trasformata dal suo aspetto iniziale ma è rimasta incompiuta."
Un'opera, quella del nuovo piazzale della stazione, con parcheggio sotterraneo annesso, mai pienamente realizzata, che ha trasformato l'area nel simbolo dell'abbandono per antonomasia. L'enorme parcheggio sotterraneo infatti non è mai entrato in funzione, diventando nel corso dei decenni rifugio per senza fissa dimora, bagno pubblico abusivo ed alcova per coppiette. Una zona che forse potrebbe tornare nei prossimi anni ad avere un utilizzo, ridando vita non solo alla stessa ma a tutta la città, che tanto avrebbe avuto bisogno di un parcheggio per automobili, andando a risolvere l'atavico problema di Trani; il traffico e la mancanza di parcheggi.
L'idea dei promotori è proprio quella di permettere alla cittadinanza di riprendere possesso dell'area e proporre idee e progetti che vengono dalla cittadinanza stessa, come spiegato anche dall'Architetto Laura Romanelli, che insieme al collega Natalicchio si è fatta promotrice dell'iniziativa.
Tutte le proposte sono state raccolte e armonizzate dal duo di artisti Bianco – Valente; da un'area per il deposito per le valigie, che permetterebbe a chi arriva a Trani di poter visitare la città senza il peso del bagaglio al seguito, ad una fontana che fornisca gratuitamente acqua potabile, migliorando il biglietto da visita offerto a chi arriva in città.
Grande attenzione è stata riservata al verde pubblico, immaginando sul piazzale, dove sono presenti le due strutture sopraelevate rimaste inutilizzate, serre e ambienti destinati alla trasformazione in chiave green.