Vita di città
Pillola Ru486: a Bari sarà disponibile già dalla prossima settimana
Da mercoledì via alla somministrazione
Trani - giovedì 1 aprile 2010
Sono dirette in Puglia le prime scatole della pillolla abortiva Ru486. «La prima consegna dovrebbe essere effettuata al Policlinico di Bari» ma alcune confezioni «stanno raggiungendo anche la Toscana». A riferirlo all'Adnkronos salute è Marco Durini, ginecologo e direttore medico della Nordic Pharma, distributore esclusivo della Ru486 per l'Italia.
La notizia è stata confermata dal primario della prima clinica Ostetrica del Policlinico di Bari, Nicola Blasi. Ha infatti reso noto che sono in arrivo nella prima Clinica Ostetrica dell'Azienda ospedaliera Policlinico dieci trattamenti che potranno essere utilizzati già da mercoledì prossimo.
La pillola Ru486 sarà fornita esclusivamente agli ospedali e ai centri autorizzati dalla legge numero 194 che potranno somministrarla alle pazienti che verranno ricoverate per almeno un giorno. In Puglia, la Regione ha già compiuto la sperimentazione sulla pillola proprio nel Policlinico di Bari ma anche nel Vito Fazzi di Lecce, e pare che sarebbero giunte almeno duecento richieste da parte di altrettante pazienti. La pillola consentirà alle donne di interrompere la gravidanza senza sottoporsi al rischio di un intervento chirurgico, ed è da tempo al centro di numerose polemiche.
La notizia è stata confermata dal primario della prima clinica Ostetrica del Policlinico di Bari, Nicola Blasi. Ha infatti reso noto che sono in arrivo nella prima Clinica Ostetrica dell'Azienda ospedaliera Policlinico dieci trattamenti che potranno essere utilizzati già da mercoledì prossimo.
La pillola Ru486 sarà fornita esclusivamente agli ospedali e ai centri autorizzati dalla legge numero 194 che potranno somministrarla alle pazienti che verranno ricoverate per almeno un giorno. In Puglia, la Regione ha già compiuto la sperimentazione sulla pillola proprio nel Policlinico di Bari ma anche nel Vito Fazzi di Lecce, e pare che sarebbero giunte almeno duecento richieste da parte di altrettante pazienti. La pillola consentirà alle donne di interrompere la gravidanza senza sottoporsi al rischio di un intervento chirurgico, ed è da tempo al centro di numerose polemiche.