Eventi e cultura
Pink Floyd e "L'inconsistenza dei giorni" sabato a San Magno: il libro di Rino Negrogno diventa uno spettacolo
Brani dell'ultimo romanzo ambientato a Trani tra realtà e fantasia saranno alternati a esecuzioni musicali della mitica Band
Trani - giovedì 6 luglio 2023
11.05
Sulla scia della formula di enorme successo e altissimo indice di emozione della presentazione a Palazzo Beltrani dell'aprile scorso, e con gli stessi protagonisti di allora, " L'inconsistenza dei giorni" riprende e perfeziona ancora di più la formula di una performance tra musica e teatro, e sabato 8 luglio 2023 alle ore 19:30, nell'auditorium Monsignor Pichierri, nella chiesa di San Magno, lo scrittore tranese Rino Negrogno riproporrà il suo ultimo romanzo "L'inconsistenza dei giorni" (ed. Il Foglio) con letture interpretate da Stefania De Toma e Chicca Mazzilli e le straordinarie esecuzioni di brani dei Pink Floyd di Antonio Mazzilli e Antonio Negrogno.
I capolavori della leggendaria band costituiscono infatti una ideale e perfetta colonna sonora per l'ambientazione del romanzo di Negrogno, in cui protagonisti sono i viaggi nel tempo, nella memoria, nelle storie perdute e da riconquistare. E la maestria di Antonio Mazzilli e Antonio Negrogno si dimostrò capace di far immergere ancora di più nelle pieghe delle pagine di Rino in quella sera di aprile lette da Stefania De Toma e dallo stesso Rino: che per questo ha voluto ripetere e riproporre - davvero a grande richiesta- in una sede ancora più ampia come l'Auditorium di San Magno, l' esperienza già vissuta.
La storia, in alcuni momenti inquietante, in altri struggente, a volte surreale, altre volte immersa nella realtà quotidiana, ha come protagonista un angustiato professore di italiano e storia della scuola media statale "Generale Ettore Baldassarre" di Trani: Camillo Pasquadibisceglie. Mentre è tormentato dalle sue angosce l'uomo s'innamora perdutamente della baronessa Elvira degli Archi Cervi, ormai deceduta da centotrentatré anni. Camillo incantato davanti alla fotografia apposta sulla sua lapide non si avvede dell'orario e resta chiuso nel cimitero dove incontra un terrificante fantasma. Nel frattempo suo figlio Jonathan nasconde un angosciante segreto, ma non riesce a parlarne con nessuno, tantomeno con i suoi genitori, e la relazione con sua moglie Virginia non funziona più. Deluso e stanco di vivere nel suo tempo, decide di attraversare una finestra spazio temporale per tornare nel passato. Uno strano personaggio gli riferisce che esiste un luogo a Trani, sotto il Belvedere, dove questa finestra si può attraversare. Incautamente cerca di attraversarla, senza considerare i danni irreversibili che si rischia di causare manipolando il passato.
Rino Negrogno è nato il 7 luglio del 1968 a Trani, dove vive con la moglie Barbara, il figlio Luca e il cane Axel. Ha conseguito la maturità scientifica presso il Liceo Valdemaro Vecchi di Trani dove è stato alunno dello scrittore Mimì di Palo. Si è laureato in infermieristica all'università di Foggia, lavora nel servizio emergenza urgenza 118 dal 2004. Svolge attività di volontariato nei centri di accoglienza e nella protezione civile. In passato si è impegnato nella politica locale e nel sindacato. Ha curato le rubriche di diversi giornali telematici. Alcune sue poesie e racconti sono stati pubblicati in diverse antologie. Nel 2016 ha pubblicato i suoi primi due libri: "Interludio" e "Controra", nel 2018 "Il miracolo", nel 2019 "Codice Rosso", nel 2020 "Pandemos", nel 2021 "Il monatto", nel 2023 "Il mio Santissimo" e "L'inconsistenza dei giorni".
Sarà possibile acquistare le copie autografate di tutti i libri di Rino.
Ingresso gratuito.
I capolavori della leggendaria band costituiscono infatti una ideale e perfetta colonna sonora per l'ambientazione del romanzo di Negrogno, in cui protagonisti sono i viaggi nel tempo, nella memoria, nelle storie perdute e da riconquistare. E la maestria di Antonio Mazzilli e Antonio Negrogno si dimostrò capace di far immergere ancora di più nelle pieghe delle pagine di Rino in quella sera di aprile lette da Stefania De Toma e dallo stesso Rino: che per questo ha voluto ripetere e riproporre - davvero a grande richiesta- in una sede ancora più ampia come l'Auditorium di San Magno, l' esperienza già vissuta.
La storia, in alcuni momenti inquietante, in altri struggente, a volte surreale, altre volte immersa nella realtà quotidiana, ha come protagonista un angustiato professore di italiano e storia della scuola media statale "Generale Ettore Baldassarre" di Trani: Camillo Pasquadibisceglie. Mentre è tormentato dalle sue angosce l'uomo s'innamora perdutamente della baronessa Elvira degli Archi Cervi, ormai deceduta da centotrentatré anni. Camillo incantato davanti alla fotografia apposta sulla sua lapide non si avvede dell'orario e resta chiuso nel cimitero dove incontra un terrificante fantasma. Nel frattempo suo figlio Jonathan nasconde un angosciante segreto, ma non riesce a parlarne con nessuno, tantomeno con i suoi genitori, e la relazione con sua moglie Virginia non funziona più. Deluso e stanco di vivere nel suo tempo, decide di attraversare una finestra spazio temporale per tornare nel passato. Uno strano personaggio gli riferisce che esiste un luogo a Trani, sotto il Belvedere, dove questa finestra si può attraversare. Incautamente cerca di attraversarla, senza considerare i danni irreversibili che si rischia di causare manipolando il passato.
Rino Negrogno è nato il 7 luglio del 1968 a Trani, dove vive con la moglie Barbara, il figlio Luca e il cane Axel. Ha conseguito la maturità scientifica presso il Liceo Valdemaro Vecchi di Trani dove è stato alunno dello scrittore Mimì di Palo. Si è laureato in infermieristica all'università di Foggia, lavora nel servizio emergenza urgenza 118 dal 2004. Svolge attività di volontariato nei centri di accoglienza e nella protezione civile. In passato si è impegnato nella politica locale e nel sindacato. Ha curato le rubriche di diversi giornali telematici. Alcune sue poesie e racconti sono stati pubblicati in diverse antologie. Nel 2016 ha pubblicato i suoi primi due libri: "Interludio" e "Controra", nel 2018 "Il miracolo", nel 2019 "Codice Rosso", nel 2020 "Pandemos", nel 2021 "Il monatto", nel 2023 "Il mio Santissimo" e "L'inconsistenza dei giorni".
Sarà possibile acquistare le copie autografate di tutti i libri di Rino.
Ingresso gratuito.