Eventi e cultura
Pinuccio chiama Trani, applausi e sorrisi tra il pubblico
Allo spettacolo presenti molti politici locali, alcuni sono pronti con le querele
Trani - sabato 28 febbraio 2015
7.11
Pinuccio chiama Trani. Consiglieri comunali e cittadini rispondono "presente". Lo spettacolo, andato in scena giovedì sera al Teatro Impero e che ha registrato il tutto esaurito, è stato un concentrato di battute, riferimenti politici, consensi ma anche dissensi tra il pubblico presente.
Consensi come quelli del candidato alle primarie, Fabrizio Ferrante che, nonostante sia stato preso di mira dal comico barese, ha scattato con lui una foto ricordo. Dissensi di taluni consiglieri che addirittura hanno deciso di querelare il comico perché sentitisi offesi dalle sue parole. Se è lecito affermarlo, riteniamo che quella di Pinuccio sia stata soltanto satira politica che rappresenta la libera espressione del suo personale pensiero. A volte, conviene essere più leggeri.
Il primo a ricevere la telefonata del comico non poteva che essere l'ex sindaco, Luigi Riserbato: «So che sta giocando a tennis, voglio chiedergli informazioni sul suo stato d'animo» e rivolgendosi ai tranesi Pinuccio afferma: «Voi tranesi vi state distinguendo negli ultimi anni nelle amministrazioni comunali. Tu ridi (riferito al cronista), ma alla fine questi li votiamo noi». Ma a livello nazionale chi si merita una telefonata è il leader della Lega Nord, Mattero Salvini, che, non solo è apparso recentemente in Sicilia con una felpa alquanto discutibile, ma ha addirittura portato all'apertura di comitati elettorali al sud. Non sono mancate da parte del comico riflessioni "più serie" sull'attuale politica tranese: «La politica tranese non è lontana da quella di tutte le amministrazioni locali, ma la cosa che fa riflettere su Trani è quanto la bellezza della città non sia adeguata spesso alla bellezza d'animo di chi l'amministra».
Nonostante molti politici non abbiano apprezzato i riferimenti e le critiche loro rivolte direttamente o indirettamente, a volte ridere consapevolmente dei propri problemi non fa tanto male, soprattutto perché quello suscitato dal comico è stato un riso che ha fatto riflettere. E la maggior parte del pubblico ha apprezzato Pinuccio proprio per questa capacità.
Consensi come quelli del candidato alle primarie, Fabrizio Ferrante che, nonostante sia stato preso di mira dal comico barese, ha scattato con lui una foto ricordo. Dissensi di taluni consiglieri che addirittura hanno deciso di querelare il comico perché sentitisi offesi dalle sue parole. Se è lecito affermarlo, riteniamo che quella di Pinuccio sia stata soltanto satira politica che rappresenta la libera espressione del suo personale pensiero. A volte, conviene essere più leggeri.
Il primo a ricevere la telefonata del comico non poteva che essere l'ex sindaco, Luigi Riserbato: «So che sta giocando a tennis, voglio chiedergli informazioni sul suo stato d'animo» e rivolgendosi ai tranesi Pinuccio afferma: «Voi tranesi vi state distinguendo negli ultimi anni nelle amministrazioni comunali. Tu ridi (riferito al cronista), ma alla fine questi li votiamo noi». Ma a livello nazionale chi si merita una telefonata è il leader della Lega Nord, Mattero Salvini, che, non solo è apparso recentemente in Sicilia con una felpa alquanto discutibile, ma ha addirittura portato all'apertura di comitati elettorali al sud. Non sono mancate da parte del comico riflessioni "più serie" sull'attuale politica tranese: «La politica tranese non è lontana da quella di tutte le amministrazioni locali, ma la cosa che fa riflettere su Trani è quanto la bellezza della città non sia adeguata spesso alla bellezza d'animo di chi l'amministra».
Nonostante molti politici non abbiano apprezzato i riferimenti e le critiche loro rivolte direttamente o indirettamente, a volte ridere consapevolmente dei propri problemi non fa tanto male, soprattutto perché quello suscitato dal comico è stato un riso che ha fatto riflettere. E la maggior parte del pubblico ha apprezzato Pinuccio proprio per questa capacità.