Vita di città
Consiglio comunale, approvato il regolamento palestre scolastiche
Passa anche il provvedimento sull'assise dei ragazzi
Trani - giovedì 31 marzo 2016
10.06
Aggiornamento delle 13.07: Protagonista della seduta è ora l'approvazione del regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze. Briguglio (Realtà Italia) ha richiesto il ritiro del provvedimento. «La proposta degli emendamenti - ha spiegato - è deficitaria. Alcune situazioni non sono consone al funzionamento di questo Consiglio comunale per ragazzi. Non abbiamo definito la sede, la disponibilità economica, come e quando farla entrare in vigore. Sulla base di questo, chiedo un aggiornamento della proposta». La richiesta, con 20 voti contrari, è stata respinta. L'intero provvedimento è stato invece approvato. Si è concluso così, poco dopo le 13, il Consiglio comunale di oggi.
Aggiornamento delle 12.41: È il momento del primo punto all'ordine del giorno. Si tratta dell'approvazione del nuovo regolamento per l'uso e la gestione degli impianti sportivi comunali negli edifici scolastici, attraverso la modifica dell'articolo 9 comma 3 del regolamento. De Toma (Forza Italia) ha richiesto il rinvio del provvedimento, in attesa di ricevere il parere della dirigente Marcucci. La richiesta, con 26 contrari, è stata respinta. L'intero provvedimento, invece, è stato approvato, con 24 voti favorevoli e 2 astenuti.
Aggiornamento delle 11: Il sindaco, dopo aver chiesto scusa per il ritardo, ha subito risposto al consigliere De Toma (Forza Italia), intervenendo, con parole taglienti, sul centro commerciale Bricoman. Bottaro ha dichiarato che, in tre mesi, l'amministrazione sta lavorando sulla ricapitalizzazione dell'Amiu e, prima di pensare di sciogliere l'azienda, sta vagliando tutte le possibilità. «Nessuno della maggioranza - ha sottolineato - ha creato questa situazione debitoria dell'Amiu. L'abbiamo ereditata e la stiamo affrontando con coraggio».
Aggiornamento delle 10.54: Il consigliere Amoruso (Pd) ha parlato di "demagogia" sul tema delle commissioni e della sicurezza a Trani. A seguire, l'intervento di Tomasicchio (ex candidato sindaco centrodestra). Il consigliere ha dichiarato che «l'amministrazione sta riconoscendo debiti fuori bilancio che non avrebbe dovuto riconoscere, coprendo, così, chi avrebbe dovuto assumersi le proprie responsabilità, accumulando debiti su debiti». Dopo Carlo Laurora (ex candidato sindaco liste di centro), è intervenuto Marinaro (Pd) che ha elogiato due realtà tranesi: la Fenicia, per aver donato una giostrina per bambini in Villa comunale e la Proloco, «sempre attiva sul territorio». Francesco Laurora (Verdi) è tornato sul tema dei debiti fuori bilancio, riconosciuti anche da una piccola parte dell'opposizione. Raffaella Merra (Lista Florio) ha dichiarato che le è stato negato un accesso agli atti. E ancora, il consigliere De Toma ha espresso solidarietà per l'assessore Ciliento, minacciata con due proiettili nei giorni scorsi, e ha chiesto all'amministrazione come sta agendo sul tema della sicurezza. Steso anche «un velo pietoso» sull'Amiu.
Aggiornamento delle 10: Con 28 consiglieri in aula, comincia alle 10.05 la seduta del Consiglio comunale. Hanno comunicato l'assenza Lapi e Lima. La prima ad intervenire è la consigliera del Movimento 5 stelle Di Lernia sulla Stp e sulla possibile dismissione del ramo trasporti di Amet. È seguito l'intervento di Beppe Corrado (Lista Florio). Il consigliere ha sottolineato che la Stp ha chiuso il bilancio con un utile. «Bisogna cominciare - ha detto - ad intervenire. Con il trasporto pubblico Trani è tornata ad essere qualcosa negli ultimi anni. Occorre elogiare il lavoro di Stp». Aldo Procacci (Trani a capo) è tornato sulla questione dell'Amiu e della mancata previsione della ricapitalizzazione nell'ordine del giorno di oggi. Antonella Papagni (Movimento 5 stelle) ha parlato di rifiuti, riprendendo quanto già riferito in una nota stampa di ieri. «Non vedo - ha dichiarato - la volontà di voler risolvere la questione». A prendere la parola è anche Avantario che ha sottolineato, invece, la complessità della situazione sanitaria a Trani.
Primo appello a vuoto, alle 09.41, per la seduta del Consiglio comunale, che prevede soli due punti all'ordine del giorno. Presenti solo in 15. Tra gli assenti anche il sindaco Amedeo Bottaro. La prossima chiamata avverrà alle 10.
Aggiornamento delle 12.41: È il momento del primo punto all'ordine del giorno. Si tratta dell'approvazione del nuovo regolamento per l'uso e la gestione degli impianti sportivi comunali negli edifici scolastici, attraverso la modifica dell'articolo 9 comma 3 del regolamento. De Toma (Forza Italia) ha richiesto il rinvio del provvedimento, in attesa di ricevere il parere della dirigente Marcucci. La richiesta, con 26 contrari, è stata respinta. L'intero provvedimento, invece, è stato approvato, con 24 voti favorevoli e 2 astenuti.
Aggiornamento delle 11: Il sindaco, dopo aver chiesto scusa per il ritardo, ha subito risposto al consigliere De Toma (Forza Italia), intervenendo, con parole taglienti, sul centro commerciale Bricoman. Bottaro ha dichiarato che, in tre mesi, l'amministrazione sta lavorando sulla ricapitalizzazione dell'Amiu e, prima di pensare di sciogliere l'azienda, sta vagliando tutte le possibilità. «Nessuno della maggioranza - ha sottolineato - ha creato questa situazione debitoria dell'Amiu. L'abbiamo ereditata e la stiamo affrontando con coraggio».
Aggiornamento delle 10.54: Il consigliere Amoruso (Pd) ha parlato di "demagogia" sul tema delle commissioni e della sicurezza a Trani. A seguire, l'intervento di Tomasicchio (ex candidato sindaco centrodestra). Il consigliere ha dichiarato che «l'amministrazione sta riconoscendo debiti fuori bilancio che non avrebbe dovuto riconoscere, coprendo, così, chi avrebbe dovuto assumersi le proprie responsabilità, accumulando debiti su debiti». Dopo Carlo Laurora (ex candidato sindaco liste di centro), è intervenuto Marinaro (Pd) che ha elogiato due realtà tranesi: la Fenicia, per aver donato una giostrina per bambini in Villa comunale e la Proloco, «sempre attiva sul territorio». Francesco Laurora (Verdi) è tornato sul tema dei debiti fuori bilancio, riconosciuti anche da una piccola parte dell'opposizione. Raffaella Merra (Lista Florio) ha dichiarato che le è stato negato un accesso agli atti. E ancora, il consigliere De Toma ha espresso solidarietà per l'assessore Ciliento, minacciata con due proiettili nei giorni scorsi, e ha chiesto all'amministrazione come sta agendo sul tema della sicurezza. Steso anche «un velo pietoso» sull'Amiu.
Aggiornamento delle 10: Con 28 consiglieri in aula, comincia alle 10.05 la seduta del Consiglio comunale. Hanno comunicato l'assenza Lapi e Lima. La prima ad intervenire è la consigliera del Movimento 5 stelle Di Lernia sulla Stp e sulla possibile dismissione del ramo trasporti di Amet. È seguito l'intervento di Beppe Corrado (Lista Florio). Il consigliere ha sottolineato che la Stp ha chiuso il bilancio con un utile. «Bisogna cominciare - ha detto - ad intervenire. Con il trasporto pubblico Trani è tornata ad essere qualcosa negli ultimi anni. Occorre elogiare il lavoro di Stp». Aldo Procacci (Trani a capo) è tornato sulla questione dell'Amiu e della mancata previsione della ricapitalizzazione nell'ordine del giorno di oggi. Antonella Papagni (Movimento 5 stelle) ha parlato di rifiuti, riprendendo quanto già riferito in una nota stampa di ieri. «Non vedo - ha dichiarato - la volontà di voler risolvere la questione». A prendere la parola è anche Avantario che ha sottolineato, invece, la complessità della situazione sanitaria a Trani.
Primo appello a vuoto, alle 09.41, per la seduta del Consiglio comunale, che prevede soli due punti all'ordine del giorno. Presenti solo in 15. Tra gli assenti anche il sindaco Amedeo Bottaro. La prossima chiamata avverrà alle 10.