Politica
Precisazioni dall'On. Carlucci per la questione "Melaverde"
«La somma serve solo a pagare, le spese di viaggio della troupe»
Trani - giovedì 14 aprile 2005
Pubblichiamo alcune precisazioni dell'On. Carlucci in merito all'interrogazione del Consigliere Visibelli:
«Cari lettori di Traniweb, desidero puntualizzare quanto emerge dall'interrogazione presentata dal consigliere Roberto Visibelli. L'interrogazione del consigliere insinua che l'Amministrazione comunale abbia in qualche modo favorito Melavarde stanziando 5.241 euro per la trasmissione. In qualità di parlamentare della stessa maggioranza che sostiene questa Amministrazione comunale e in qualità di conduttrice di Melaverde, tengo a precisare alcune cose. Innanzitutto tra la produzione di Melaverde e il Comune di Trani è intercorsa una regolare corrispondenza con richiesta da parte della produzione di coprire esclusivamente le spese di ospitalità.
In secondo luogo, si tratta proprio di spese di ospitalità e nessun passaggio di denaro intercorre o è intercorso ad alcun titolo tra la produzione di Melaverde ed il Comune di Trani. Lo stanziamento della somma serve solo a pagare, direttamente da parte del Comune, le spese di viaggio da Milano per la troupe, esclusa la sottoscritta, tengo a precisare, le spese di vitto e alloggio per la troupe stessa, oltre alla disponibilità di un mezzo di locomozione per la durata delle riprese che è di due giorni.
La trasmissione tratterà non solo la città di Trani, ma anche di Corato e di Ruvo. Ma Visibelli può star tranquillo. Le riprese negli altri due comuni saranno fatte in altri giorni e le spese verranno sostenute dai comuni interessati. La puntata registrata in questi giorni è la seconda registrata a Trani. La precedente non costò nulla alle casse del comune, grazie all'impegno della sottoscritta, e i dati Auditel registrarono il 10% di share con un milione e 600.000 telespettatori che poterono godere delle belle di Trani su Rete 4.
Mi sembra di tutta evidenza la pubblicità fatta da una trasmissione di un network nazionale che, allo stato attuale, ha una media del 12% di share e due milioni di spettatori, sia di assoluta rilevanza per Trani. Forse il consigliere Visibelli non sa che una telepromozione di 2 minuti su Rete 4 in una fascia oraria come quella di Melaverde (domenica mattina alle 12.30) costa 20.000 euro. Mentre se la città di Trani volesse acquistare uno spot di 30'' all'interno di Melaverde dovrebbe sostenere una spesa di 18.000 euro. Con Melaverde Trani avrà una parte della puntata di un'ora dedicata alle sue belle artistiche e alle sue peculiarità turistiche, come il lancio de catamarano che la collegherà con Dubrovnik e con le isole Tremiti.
Non si creda che sia facile avere uno spazio promozionale su qualsiasi emittente televisiva. Mi sono impegnata perché la produzione di Melaverde scegliesse Trani come soggetto per una trasmissione e sono convinta che per la nostra città si tratti di una vetrina di assoluto rispetto. I dati Auditel lo confermeranno.»
On. Gabriella Carlucci
«Cari lettori di Traniweb, desidero puntualizzare quanto emerge dall'interrogazione presentata dal consigliere Roberto Visibelli. L'interrogazione del consigliere insinua che l'Amministrazione comunale abbia in qualche modo favorito Melavarde stanziando 5.241 euro per la trasmissione. In qualità di parlamentare della stessa maggioranza che sostiene questa Amministrazione comunale e in qualità di conduttrice di Melaverde, tengo a precisare alcune cose. Innanzitutto tra la produzione di Melaverde e il Comune di Trani è intercorsa una regolare corrispondenza con richiesta da parte della produzione di coprire esclusivamente le spese di ospitalità.
In secondo luogo, si tratta proprio di spese di ospitalità e nessun passaggio di denaro intercorre o è intercorso ad alcun titolo tra la produzione di Melaverde ed il Comune di Trani. Lo stanziamento della somma serve solo a pagare, direttamente da parte del Comune, le spese di viaggio da Milano per la troupe, esclusa la sottoscritta, tengo a precisare, le spese di vitto e alloggio per la troupe stessa, oltre alla disponibilità di un mezzo di locomozione per la durata delle riprese che è di due giorni.
La trasmissione tratterà non solo la città di Trani, ma anche di Corato e di Ruvo. Ma Visibelli può star tranquillo. Le riprese negli altri due comuni saranno fatte in altri giorni e le spese verranno sostenute dai comuni interessati. La puntata registrata in questi giorni è la seconda registrata a Trani. La precedente non costò nulla alle casse del comune, grazie all'impegno della sottoscritta, e i dati Auditel registrarono il 10% di share con un milione e 600.000 telespettatori che poterono godere delle belle di Trani su Rete 4.
Mi sembra di tutta evidenza la pubblicità fatta da una trasmissione di un network nazionale che, allo stato attuale, ha una media del 12% di share e due milioni di spettatori, sia di assoluta rilevanza per Trani. Forse il consigliere Visibelli non sa che una telepromozione di 2 minuti su Rete 4 in una fascia oraria come quella di Melaverde (domenica mattina alle 12.30) costa 20.000 euro. Mentre se la città di Trani volesse acquistare uno spot di 30'' all'interno di Melaverde dovrebbe sostenere una spesa di 18.000 euro. Con Melaverde Trani avrà una parte della puntata di un'ora dedicata alle sue belle artistiche e alle sue peculiarità turistiche, come il lancio de catamarano che la collegherà con Dubrovnik e con le isole Tremiti.
Non si creda che sia facile avere uno spazio promozionale su qualsiasi emittente televisiva. Mi sono impegnata perché la produzione di Melaverde scegliesse Trani come soggetto per una trasmissione e sono convinta che per la nostra città si tratti di una vetrina di assoluto rispetto. I dati Auditel lo confermeranno.»
On. Gabriella Carlucci