Eventi e cultura
Presentata la mostra fotografica di Giuseppe Cavalli a Palazzo Beltrani
Alla conferenza stampa è intervenuta una delegazione di Lucera, città natale del fotografo
Trani - mercoledì 27 marzo 2024
08.00
É una mostra bellissima ad aprire la stagione delle esposizioni fotografiche a Palazzo Beltrani, la prima di quelle previste nel programma presentato due settimane fa. Se si potessero dare le istruzioni per l'uso alla visita nelle sale espositive si potrebbe suggerire di farlo in solitudine, magari al mattino presto, in apertura, quasi a rendere possibile con i chiaroscuri - dipinti dalla luce che Giuseppe Cavalli sapeva catturare con la sua macchina fotografica - l'ingresso in silente in tempi e atmosfere lontane, intessute di armonia e di pura bellezza. È stata presentata questa mattina in una conferenza stampa, alla quale è seguita una visita guidata condotta da Alessia Venditti - dottoranda di ricerca dell'Università degli Studi di Udine, già curatrice del progetto di riordino dell'archivio Giuseppe Cavalli - una mostra che torna in Puglia dopo quarantun anni, dedicata al fotografo nato a Lucera (che però già ha dedicato diverse esposizioni all' "avvocato fotografo") e vissuto nelle Marche.
Già nelle prime ore di ieri primi turisti stranieri hanno potuto assaporare i ritratti a paesaggi, volti, nature morte, catturati quasi in punta di fotocamera, a ritrarre la bellezza pura di momenti, di espressioni, di attimi. "Giuseppe Cavalli è stato il fotografo della bellezza, ha ricordato Antonio dell'Aquila, presidente della commissione cultura del comune di Lucera e delegato per "Lucera capitale": nessun reportage di una situazione sociale, di un impegno politico, solo armonia, luce, incanto".
"La natura ritratta da Giuseppe Cavalli ricorda quella dei nostri paesaggi di Puglia e in particolare quella che è capace di riflettere la pietra di Trani, e la nostra città non poteva che accogliere con orgoglio il valore di questa esposizione: così Lucia De Mari, assessore alle culture, che con il sindaco Bottaro e la consigliera regionale Grazia Di Bari, non ha potuto che ammirare, insieme alla dottoressa Venditti e al dottor Giuseppe Trincucci - studioso di Cavalli venuto appositamente da Lucera per l'inaugurazione - lo snodarsi del percorso in positivo impreziosito dalle teche delle cosiddette coppiette e dagli originali realizzati e incorniciati dallo stesso Cavalli. Orgoglioso e felice Niki Battaglia, direttore di Palazzo Beltrani: "Sono opportunità sempre più preziose che Palazzo Beltrami sente la responsabilità di proporre ai cittadini di Trani e della BAT ma anche, forse soprattutto, ai turisti che sempre più individuano in Palazzo Beltrani un punto di riferimento artistico e culturale della Città".
Già nelle prime ore di ieri primi turisti stranieri hanno potuto assaporare i ritratti a paesaggi, volti, nature morte, catturati quasi in punta di fotocamera, a ritrarre la bellezza pura di momenti, di espressioni, di attimi. "Giuseppe Cavalli è stato il fotografo della bellezza, ha ricordato Antonio dell'Aquila, presidente della commissione cultura del comune di Lucera e delegato per "Lucera capitale": nessun reportage di una situazione sociale, di un impegno politico, solo armonia, luce, incanto".
"La natura ritratta da Giuseppe Cavalli ricorda quella dei nostri paesaggi di Puglia e in particolare quella che è capace di riflettere la pietra di Trani, e la nostra città non poteva che accogliere con orgoglio il valore di questa esposizione: così Lucia De Mari, assessore alle culture, che con il sindaco Bottaro e la consigliera regionale Grazia Di Bari, non ha potuto che ammirare, insieme alla dottoressa Venditti e al dottor Giuseppe Trincucci - studioso di Cavalli venuto appositamente da Lucera per l'inaugurazione - lo snodarsi del percorso in positivo impreziosito dalle teche delle cosiddette coppiette e dagli originali realizzati e incorniciati dallo stesso Cavalli. Orgoglioso e felice Niki Battaglia, direttore di Palazzo Beltrani: "Sono opportunità sempre più preziose che Palazzo Beltrami sente la responsabilità di proporre ai cittadini di Trani e della BAT ma anche, forse soprattutto, ai turisti che sempre più individuano in Palazzo Beltrani un punto di riferimento artistico e culturale della Città".