Presepe a Montecitorio, la benedizione di Mons. Rino Fisichella

La sera del 17 dicembre in Roma si è tenuta la cerimonia della deposizione del S. Bambino e la benedizione del presepe allestito presso la Camera dei Deputati a palazzo Montecitorio, presepe inaugurato lo scorso 10 dicembre dall'on Gianfranco Fini presidente della Camera. Ad officiare il rito Mons. Rino Fisichella Rettore della Cappellania della Camera dei Deputati, alla presenza delle più alte cariche della camera: il Vicepresidente l'on. Antonio Leone insieme ad un numeroso gruppo di Parlamentari oltre agli autori del presepe Carlo Scarcella e Giovanni Bruno.


«Mons. Fisichella e l'on Leone hanno voluto complimentarsi personalmente con gli autori per l'opera realizzata, definendola un vero capolavoro, valevole dimostrazione dell'ingegnoso lavoro della terra di Puglia e degna prova dell'arte e della cultura della bellissima città di Trani. All'unanime consenso dei presenti, ha fatto corona il commento dell'on. Gabriella Carlucci "Madrina" del presepe, la quale oltre a complimentarsi per l'ottima riuscita della manifestazione, si è detta consapevole dell'impegno mostrato dai due autori nel dare il meglio della loro espressione artistica in campo presepiale.»
Giovanni Bruno e Carlo Scarcella oltre ai vari impegni a livello personale assolti negli scorsi anni nell'esecuzione di opere del genere in chiese tranesi, rispettivamente in S. Agostino e in Santa Teresa, collaborano da tempo alla realizzazione dello scenografico presepe della chiesa di San Donato, vero polo di attrazione dell'itinerario presepistico cittadino nel centro antico della città.



Hanno inoltre partecipato con le loro opere a esposizioni nazionali quali Tolentino, Maratea, Salerno-Giffoni Vallepiana e in più occasioni all'esposizione nazionale di arte presepiale a Roma, presso S. Maria in Via. Negli anni, allestimenti di grandi presepi quali S. Angelo in Pontano (Mc), in Roma presso la sede della regione Lazio e nel natale 2006 il prestigioso presepe presso la chiesa di S. Anna, unica parrocchia della Città del Vaticano.
Soddisfazione da parte dei due autori, soprattutto per aver contribuito, attraverso la loro arte, a far conoscere ancora di più il nome della città di Trani e naturalmente, non dimentichiamolo, il messaggio evangelico contenuto nella rappresentazione presepiale.