Enti locali
Presidenza Bat, i sindaci del PD scelgono Boccia
In una nota esprimono il gradimento verso l’Onorevole
Trani - mercoledì 18 febbraio 2009
I sindaci del PD di Andria (Zaccaro), Barletta (Maffei), Margherita di Savoia (Bufo), Minervino Murge (Roccotelli), Spinazzola (Scelzi) e Trinitapoli (Di Gennaro) escono allo scoperto e con un documento congiunto esprimono il loro gradimento sulla candidatura dell'Onorevole Francesco Boccia a presidente della provincia Bat.
«L'azione sul territorio della nascente Sesta Provincia - scrivono i sei sindaci - necessita di un supporto, di un riferimento e soprattutto di un coordinamento autorevole, concreto e disinteressato, identificato in una personalità politica del nostro territorio che sia di primo piano sullo scenario non solo Locale ma anche nazionale. Il candidato presidente del Partito Democratico non è ancora stato individuato e da parte nostra, quali responsabili dei nostri territori, è indispensabile porre quali criteri per la scelta quelli sopra menzionati.
Chi affronta quotidianamente senza soluzione di continuità sul territorio le diverse e sempre più impegnative problematiche sono i primi cittadini, su cui graveranno anche la ricaduta politica del risultato elettorale ed il peso delle decisioni che gli organismi provinciali eletti dal popolo andranno ad intraprendere. E' indispensabile creare le premesse per fondare una classe dirigente autorevole attorno ad una personalità politica di primo piano, che vada oltre il risultato elettorale provinciale e che abbia una visione strategica della politica locale anche in un contesto più ampio.
Pertanto i sottoscritti sindaci ritengono di individuare e proporre a tutti gli appartenenti al Partito Democratico e a tutti gli schieramenti del centrosinistra quale candidato presidente alla Sesta Provincia Bat l'Onorevole Francesco Boccia, quale risorsa da valorizzare per il nostro territorio, certi delle ricadute positive in termini di crescita e strategia che si svilupperanno. Tale decisione matura dopo un lungo periodo di osservazione, verifica e constatazione della mancanza di qualsiasi alternativa alla salvaguardia completa degli Interessi locali quale rappresentanza dei nostri valori».
Cosa risponderà Boccia? Nella sua pagina di Facebook tantissimi cittadini hanno già espresso gradimento ed entusiasmo. Qualche settimana fa, su precisa domanda di una sua amica, Boccia aveva però risposto picche: «Grazie per la fiducia e l'apprezzamento, ma in questo momento sto facendo altro e sarebbe un errore fare due cose contemporaneamente. Capisco le difficoltà nel trovare un candidato e la straordinarietà di una provincia che va costruita da zero, ma spero che i gruppi dirigenti locali siano, fino in fondo, responsabili tanto da trovare un candidato in grado di fare la sintesi migliore». La scelta adesso è stata fatta ed è ricaduta su di lui. Accetterà?
«L'azione sul territorio della nascente Sesta Provincia - scrivono i sei sindaci - necessita di un supporto, di un riferimento e soprattutto di un coordinamento autorevole, concreto e disinteressato, identificato in una personalità politica del nostro territorio che sia di primo piano sullo scenario non solo Locale ma anche nazionale. Il candidato presidente del Partito Democratico non è ancora stato individuato e da parte nostra, quali responsabili dei nostri territori, è indispensabile porre quali criteri per la scelta quelli sopra menzionati.
Chi affronta quotidianamente senza soluzione di continuità sul territorio le diverse e sempre più impegnative problematiche sono i primi cittadini, su cui graveranno anche la ricaduta politica del risultato elettorale ed il peso delle decisioni che gli organismi provinciali eletti dal popolo andranno ad intraprendere. E' indispensabile creare le premesse per fondare una classe dirigente autorevole attorno ad una personalità politica di primo piano, che vada oltre il risultato elettorale provinciale e che abbia una visione strategica della politica locale anche in un contesto più ampio.
Pertanto i sottoscritti sindaci ritengono di individuare e proporre a tutti gli appartenenti al Partito Democratico e a tutti gli schieramenti del centrosinistra quale candidato presidente alla Sesta Provincia Bat l'Onorevole Francesco Boccia, quale risorsa da valorizzare per il nostro territorio, certi delle ricadute positive in termini di crescita e strategia che si svilupperanno. Tale decisione matura dopo un lungo periodo di osservazione, verifica e constatazione della mancanza di qualsiasi alternativa alla salvaguardia completa degli Interessi locali quale rappresentanza dei nostri valori».
Cosa risponderà Boccia? Nella sua pagina di Facebook tantissimi cittadini hanno già espresso gradimento ed entusiasmo. Qualche settimana fa, su precisa domanda di una sua amica, Boccia aveva però risposto picche: «Grazie per la fiducia e l'apprezzamento, ma in questo momento sto facendo altro e sarebbe un errore fare due cose contemporaneamente. Capisco le difficoltà nel trovare un candidato e la straordinarietà di una provincia che va costruita da zero, ma spero che i gruppi dirigenti locali siano, fino in fondo, responsabili tanto da trovare un candidato in grado di fare la sintesi migliore». La scelta adesso è stata fatta ed è ricaduta su di lui. Accetterà?