Politica
Primarie a Trani: nascono i comitati per Pecoraro Scanio
Costituite le prime associazioni a sostegno del presidente dei Verdi
Trani - venerdì 9 settembre 2005
Aprire il confronto per politiche sostenibili su energia, pace e diritti. E rilanciare la battaglia contro gli inceneritori e la discussione sul futuro urbanistico della città di Trani. Sono ambiziosi gli obiettivi dei comitati "Pecoraro Scanio", costituiti anche a Trani per sostenere la candidatura del leader dei Verdi alle primarie del centrosinistra che si svolgeranno il 16 ottobre prossimo. La prima fase dell'iniziativa ha registrato la costituzione di cinque comitati che hanno avviato la propria attività in vista della consultazione.
"Saranno le tematiche cittadine, dall'incremento della raccolta differenziata per contrastare la realizzazione di un inceneritore nell'agro tranese alla realizzazione di una progettualità urbanistica incentrata sul verde e sui servizi ad animare una campagna elettorale incentrata sull'ascolto e sul confronto con i cittadini. Per elaborare politiche che partano dal locale per giungere al globale."
Tra i temi scelti dal candidato dei Verdi alle primarie dell'Unione, infatti, ci saranno la richiesta di ritiro immediato delle truppe italiane dall'Iraq, l'estensione dei diritti delle persone (Pacs, reddito di cittadinanza, chiusura dei Cpt, diritti dei consumatori), la valorizzazione delle aree protette, l'incentivazione del solare e delle fonti energetiche rinnovabili e politiche di mobilità sostenibile. Obiettivo: raggiungere il massimo consenso possibile per inserire questi argomenti nel programma dell'Unione costruendo un progetto di governo per l'Italia e per il territorio.
"Fin dalla nascita dei Verdi a Trani", evidenziano dalla segreteria cittadina, "abbiamo sempre cercato di favorire la partecipazione dei cittadini alle scelte di governo su tutte le tematiche. Siamo convinti di poter contribuire in modo determinante alla vittoria dell?Unione e alla nascita di un progetto serio di governo. Ma per fare questo è necessario che i cittadini facciano sentire la propria voce in queste primarie"
"Saranno le tematiche cittadine, dall'incremento della raccolta differenziata per contrastare la realizzazione di un inceneritore nell'agro tranese alla realizzazione di una progettualità urbanistica incentrata sul verde e sui servizi ad animare una campagna elettorale incentrata sull'ascolto e sul confronto con i cittadini. Per elaborare politiche che partano dal locale per giungere al globale."
Tra i temi scelti dal candidato dei Verdi alle primarie dell'Unione, infatti, ci saranno la richiesta di ritiro immediato delle truppe italiane dall'Iraq, l'estensione dei diritti delle persone (Pacs, reddito di cittadinanza, chiusura dei Cpt, diritti dei consumatori), la valorizzazione delle aree protette, l'incentivazione del solare e delle fonti energetiche rinnovabili e politiche di mobilità sostenibile. Obiettivo: raggiungere il massimo consenso possibile per inserire questi argomenti nel programma dell'Unione costruendo un progetto di governo per l'Italia e per il territorio.
"Fin dalla nascita dei Verdi a Trani", evidenziano dalla segreteria cittadina, "abbiamo sempre cercato di favorire la partecipazione dei cittadini alle scelte di governo su tutte le tematiche. Siamo convinti di poter contribuire in modo determinante alla vittoria dell?Unione e alla nascita di un progetto serio di governo. Ma per fare questo è necessario che i cittadini facciano sentire la propria voce in queste primarie"