Politica
Problema rifiuti, dura nota della Puglia Prima di Tutto
Il partito di Riserbato respinge le inquisizioni di Sel
Trani - mercoledì 21 maggio 2014
11.41
Riceviamo e pubblichiamo un intervento della segreteria cittadina della Puglia Prima Di Tutto, in merito alla questione dei rifiuti pugliesi e della discarica di Trani. Il partito del sindaco Riserbato controbatte con vigore alle accuse degli esponenti di Sel, Santorsola e Mazzilli.
«Così come accadde nella guerra civile russa, ecco spuntare dal nulla il terrore rosso (alias il duo Santorsola-Mazzilli), pronto ad attaccare con inaudita violenza mediatica l'amministratore unico dell'Amiu, Antonello Ruggiero, per alcune dichiarazioni riguardanti la situazione rifiuti in discarica.
Gli esponenti locali di Sinistra Ecologia e libertà (il partito specchietto di un soggetto che è riuscito, nell'arco di 2 legislature, a stroncare l'ospedale di Trani ed a sommergerci di immondizia), nonostante le oggettive ed altolocate conoscenze in Regione, non hanno ancora compreso il nocciolo della vicenda evidenziata da Ruggiero, mischiando due questioni totalmente differenti e di cui, evidentemente, non conoscono i contenuti. Anzi, in un caso, abbiamo motivo di pensare che non sanno assolutamente di cosa si stia parlando. E non sarebbe la prima volta.
I bolscevichi tranesi non hanno compreso la sostanziale differenza tra il caso dei conferimenti dei rifiuti dei Comuni extrabacino ed il problema dei rifiuti di Conversano. I conferimenti extrabacino, giusto per capirci, costano a Trani, da circa 2 anni, grazie a 4 ordinanze firmate da Vendola, la media di 400 tonnellate al giorno in più di rifiuti in discarica. Non sapendo più che pesci prendere, la Regione adesso sta cercando di forzare la mano, proponendo un accordo di programma nel quale si prevede una sorta di mutuo soccorso tra gli Ato, escamotage che permetterebbe a Vendola e soci di poter dirottare su Trani, ad ogni occasione utile, rifiuti a profusione e senza dover ricorrere più ad ordinanze. La questione è stata portata all'attenzione dell'ultima riunione del nostro Ato. Va rivolto un plauso al nostro sindaco, Luigi Riserbato, che, per la seconda volta, ha rispedito al mittente questa proposta oscena. Invitiamo Santorsola e Mazzilli, completamente all'oscuro di tutto, a richiedere copia del verbale dell'ultima riunione dell'Ato così da poter prendere coscienza di questo inaudito tentativo della Regione di far scaricare rifiuti a Trani vita natural durante.
Altra questione è quella relativa ai problemi della discarica di Conversano. Confermiamo che la Regione ha formulato una richiesta esplorativa tesa a verificare la possibilità di un conferimento temporaneo a Trani di circa 20mila tonnellate di rifiuti per il periodo necessario alla manutenzione della discarica di Conversano. Alla luce delle rassicurazioni fornite dai bolscevichi di Trani, sulla scorta delle precedenti rassicurazioni fornite ai tranesi (su ospedale, rifiuti e altro ancora) cominciamo seriamente a preoccuparci».
«Così come accadde nella guerra civile russa, ecco spuntare dal nulla il terrore rosso (alias il duo Santorsola-Mazzilli), pronto ad attaccare con inaudita violenza mediatica l'amministratore unico dell'Amiu, Antonello Ruggiero, per alcune dichiarazioni riguardanti la situazione rifiuti in discarica.
Gli esponenti locali di Sinistra Ecologia e libertà (il partito specchietto di un soggetto che è riuscito, nell'arco di 2 legislature, a stroncare l'ospedale di Trani ed a sommergerci di immondizia), nonostante le oggettive ed altolocate conoscenze in Regione, non hanno ancora compreso il nocciolo della vicenda evidenziata da Ruggiero, mischiando due questioni totalmente differenti e di cui, evidentemente, non conoscono i contenuti. Anzi, in un caso, abbiamo motivo di pensare che non sanno assolutamente di cosa si stia parlando. E non sarebbe la prima volta.
I bolscevichi tranesi non hanno compreso la sostanziale differenza tra il caso dei conferimenti dei rifiuti dei Comuni extrabacino ed il problema dei rifiuti di Conversano. I conferimenti extrabacino, giusto per capirci, costano a Trani, da circa 2 anni, grazie a 4 ordinanze firmate da Vendola, la media di 400 tonnellate al giorno in più di rifiuti in discarica. Non sapendo più che pesci prendere, la Regione adesso sta cercando di forzare la mano, proponendo un accordo di programma nel quale si prevede una sorta di mutuo soccorso tra gli Ato, escamotage che permetterebbe a Vendola e soci di poter dirottare su Trani, ad ogni occasione utile, rifiuti a profusione e senza dover ricorrere più ad ordinanze. La questione è stata portata all'attenzione dell'ultima riunione del nostro Ato. Va rivolto un plauso al nostro sindaco, Luigi Riserbato, che, per la seconda volta, ha rispedito al mittente questa proposta oscena. Invitiamo Santorsola e Mazzilli, completamente all'oscuro di tutto, a richiedere copia del verbale dell'ultima riunione dell'Ato così da poter prendere coscienza di questo inaudito tentativo della Regione di far scaricare rifiuti a Trani vita natural durante.
Altra questione è quella relativa ai problemi della discarica di Conversano. Confermiamo che la Regione ha formulato una richiesta esplorativa tesa a verificare la possibilità di un conferimento temporaneo a Trani di circa 20mila tonnellate di rifiuti per il periodo necessario alla manutenzione della discarica di Conversano. Alla luce delle rassicurazioni fornite dai bolscevichi di Trani, sulla scorta delle precedenti rassicurazioni fornite ai tranesi (su ospedale, rifiuti e altro ancora) cominciamo seriamente a preoccuparci».