Cronaca
Processo "Estati tranesi": assolti i sei imputati
I fatti non sussistono. A deciderlo la Corte Suprema di Cassazione
Trani - venerdì 9 marzo 2018
11.10
Sono stati assolti i sei imputati dell'inchiesta sui presunti sprechi delle "Estati tranesi" del 2005 e del 2006. La Corte Suprema di Cassazione ha annullato senza rinvio la sentenza impugnata in riferimento ai reati contestati perché i fatti non sussistono.
Il terzo grado di giudizio ha in parte confermato la sentenza di secondo grado che si concluse tra prescrizioni e assoluzioni. Ora sono definitivamente assolti l'ex sindaco Giuseppe Tarantini, l'ex presidente dell'Amiu, Claudio Squiccimarro, l'ex vicesindaco Mauro Scagliarini, gli ex assessori Sergio De Feudis e Nicola Quinto e l'ex presidente Amiu di Amet, Alfonso Maria Mangione.
Secondo l'ipotesi accusatoria sostenuta dalla Procura di Trani, per metter su i dispendiosi cartelloni delle Estati 2005 e 2006 il Comune avrebbe sostenuto spese ben oltre le possibilità reali. Per riuscirci avrebbe fatto ricorso, con alcuni escamotage, alle casse delle ex municipalizzate Amet e Amiu. Si ipotizzarono anche presunte pressioni nei confronti del cda Amiu, per costringerlo a finanziare le spese.
Il terzo grado di giudizio ha in parte confermato la sentenza di secondo grado che si concluse tra prescrizioni e assoluzioni. Ora sono definitivamente assolti l'ex sindaco Giuseppe Tarantini, l'ex presidente dell'Amiu, Claudio Squiccimarro, l'ex vicesindaco Mauro Scagliarini, gli ex assessori Sergio De Feudis e Nicola Quinto e l'ex presidente Amiu di Amet, Alfonso Maria Mangione.
Secondo l'ipotesi accusatoria sostenuta dalla Procura di Trani, per metter su i dispendiosi cartelloni delle Estati 2005 e 2006 il Comune avrebbe sostenuto spese ben oltre le possibilità reali. Per riuscirci avrebbe fatto ricorso, con alcuni escamotage, alle casse delle ex municipalizzate Amet e Amiu. Si ipotizzarono anche presunte pressioni nei confronti del cda Amiu, per costringerlo a finanziare le spese.