
Turismo
Progetto per le coste, Pertuso e Acquaviva tornano a parlare
Alcuni commenti avevano frainteso lo spirito della proposta
Trani - sabato 10 maggio 2014
11.13
Riceviamo e pubblichiamo una nota congiunta di Nicola Pertuso e di Mino Acquaviva sull'articolo da noi pubblicato e che conteneva proposte sulla progettualità delle coste tranesi. La rettifica è parsa necessaria, dopo che alcuni commenti avevano frainteso lo spirito delle dichiarazioni del collettivo.
«L'intervento del sottoscritto - dice Pertuso - in merito al rilancio di Trani riportato sul vostro giornale voleva essere semplicemente propositivo. Che sia chiaro, infatti, a coloro che hanno erroneamente inteso le mie parole che non ho intenzione di gestire in prima persona i lidi in prossimità de La Lampara. Le mie dichiarazioni fanno seguito a quello che vuole essere uno sforzo progettuale teso a fare massa critica fra gli imprenditori e gli stakeholder sulla questione delle spiagge alle porte della stagione estiva, per interessare queste categorie al fine di cercare insieme soluzioni. Non ho alcuna intenzione di gestire con le mie società spiagge tranesi avendo già assunto impegni nella conduzione delle mie attività!».
Alle dichiarazioni di Pertuso, fa eco la posizione del Presidente della Confcommercio di Trani, il Mino Acquaviva: «Il nostro intervento sullo stato del lungomare Mongelli, e il mio, in qualità di rappresentante Confcommercio Trani, era mirato a dare un contributo fattivo e a far da richiamo agli imprenditori affinchè essi possano rivalutare quella zona e in più avere un ruolo di sprone ma soprattutto di collaborazione con l'amministrazione comunale tranese, che pure è stata già avviata. Auspichiamo, infatti, che i tavoli di concertazione siano più frequenti ed è nostra volontà sollecitare gli imprenditori a investire per recuperare siti importanti dal punto di vista attrattivo, turistico e culturale della città di Trani, dal Lungomare Mongelli sino al Supercinema».
«L'intervento del sottoscritto - dice Pertuso - in merito al rilancio di Trani riportato sul vostro giornale voleva essere semplicemente propositivo. Che sia chiaro, infatti, a coloro che hanno erroneamente inteso le mie parole che non ho intenzione di gestire in prima persona i lidi in prossimità de La Lampara. Le mie dichiarazioni fanno seguito a quello che vuole essere uno sforzo progettuale teso a fare massa critica fra gli imprenditori e gli stakeholder sulla questione delle spiagge alle porte della stagione estiva, per interessare queste categorie al fine di cercare insieme soluzioni. Non ho alcuna intenzione di gestire con le mie società spiagge tranesi avendo già assunto impegni nella conduzione delle mie attività!».
Alle dichiarazioni di Pertuso, fa eco la posizione del Presidente della Confcommercio di Trani, il Mino Acquaviva: «Il nostro intervento sullo stato del lungomare Mongelli, e il mio, in qualità di rappresentante Confcommercio Trani, era mirato a dare un contributo fattivo e a far da richiamo agli imprenditori affinchè essi possano rivalutare quella zona e in più avere un ruolo di sprone ma soprattutto di collaborazione con l'amministrazione comunale tranese, che pure è stata già avviata. Auspichiamo, infatti, che i tavoli di concertazione siano più frequenti ed è nostra volontà sollecitare gli imprenditori a investire per recuperare siti importanti dal punto di vista attrattivo, turistico e culturale della città di Trani, dal Lungomare Mongelli sino al Supercinema».