Politica
«Promozione o marchetta?», interviene Paolo Nugnes
Il video del candidato al consiglio comunale
Trani - mercoledì 2 settembre 2020
12.17 Sponsorizzato
«Mi sarebbe tanto piaciuto aggiungermi ai mormorii e mugugni insieme agli ex sindaci e consiglieri comunali per dire allegramente che Bottaro ha fatto una marchetta elettorale spendendo 17mila euro di soldi pubblici esclusivamente per farsi propaganda - scrive in una nota il candidato al consiglio comunale Paolo Nugnes detto TRANISPIA - Invece ritengo che quei soldi siano assolutamente ben spesi per promuovere il nostro territorio, anche se durante la campagna elettorale, anche se il sindaco viene interpellato solo per propagandare gli spazi per il fitness sulla pista ciclabile che, ad occhio, costano più o meno quanto si è speso per farlo sapere su Telenorba.
La prima domanda che mi faccio è, cominciamo dalla fine: ma quindi la pista ciclabile serve per correre a piedi? Allora trasformiamola in pista pedonale, oppure mandiamo Bottaro a rifare gli esami per la patente.
Poi c'è un'altra domanda che mi faccio. Gli imprenditori intervistati hanno ricevuto una promozione diretta delle loro attività, hanno pagato anche loro per i propri singoli spazi o sono stati "ospitati" dal Comune di Trani? E se hanno pagato, visto che lo spazio dedicato loro è stato quantomeno pari a quello dedicato al sindaco, hanno pagato la stessa tariffa? E se non hanno pagato chi li ha scelti? Sono stati chiamati personalmente da chi ha deciso la promozione o è stato fatto un Avviso Pubblico?
Chissà, considerata l'allergia di Bottaro alla Carta di Avviso Pubblico ed all'Etica da mantenere sarei proprio curioso di conoscere la sua risposta».
La prima domanda che mi faccio è, cominciamo dalla fine: ma quindi la pista ciclabile serve per correre a piedi? Allora trasformiamola in pista pedonale, oppure mandiamo Bottaro a rifare gli esami per la patente.
Poi c'è un'altra domanda che mi faccio. Gli imprenditori intervistati hanno ricevuto una promozione diretta delle loro attività, hanno pagato anche loro per i propri singoli spazi o sono stati "ospitati" dal Comune di Trani? E se hanno pagato, visto che lo spazio dedicato loro è stato quantomeno pari a quello dedicato al sindaco, hanno pagato la stessa tariffa? E se non hanno pagato chi li ha scelti? Sono stati chiamati personalmente da chi ha deciso la promozione o è stato fatto un Avviso Pubblico?
Chissà, considerata l'allergia di Bottaro alla Carta di Avviso Pubblico ed all'Etica da mantenere sarei proprio curioso di conoscere la sua risposta».