Vita di città
Protesta "a due ruote" a Palazzo di città
La bicicletta di un dipendente legata all'ingresso per protesta
Trani - martedì 13 ottobre 2015
11.53
Una singolare protesta va in scena da qualche giorno a Palazzo di Città: assicurata al termosifone all'ingresso, una bicicletta riposa in bella mostra per tutta la giornata. A parcheggiarla lì, un dipendente comunale, provocatoriamente: dopo esser stato vittima del furto del modello precedente, ha deciso di mettere al sicuro la propria due ruote all'interno dello stabile. Il problema evidente è che il Comune è sprovvisto, nel parcheggio interno, di apposite rastrelliere, che permettano di tenere al sicuro le bici di chi giunge, per lavoro o per varie faccende, nella struttura.
Il caso era stato segnalato, attraverso i social network, nei giorni scorsi anche dal consigliere comunale Raimondo Lima. La città è da tempo alle prese con il problema dei parcheggi, incentivare l'uso di mezzi ecologici e meno ingombranti dovrebbe essere tra le priorità di qualsiasi amministrazione tranese. E, invece, tra piste ciclabili abbandonate, bike sharing distrutto e continui furti Trani "non è un paese per bici".
Il caso era stato segnalato, attraverso i social network, nei giorni scorsi anche dal consigliere comunale Raimondo Lima. La città è da tempo alle prese con il problema dei parcheggi, incentivare l'uso di mezzi ecologici e meno ingombranti dovrebbe essere tra le priorità di qualsiasi amministrazione tranese. E, invece, tra piste ciclabili abbandonate, bike sharing distrutto e continui furti Trani "non è un paese per bici".