Vita di città
Protocollo d’intesa tra Comune ed RFI, Comitato Quartiere Stadio: «Stanchi dei soliti proclami, vogliamo i fatti»
I residenti lamentano una serie di disservizi
Trani - venerdì 8 aprile 2022
10.29
Ennesima firma sull'ennesimo Protocollo d'intesa tra Comune di Trani ed RFI (Rete Ferroviaria Italiana), questa volta non per la realizzazione dei lavori propedeutici alla soppressione del passaggio a livello di Via De Robertis ma per la soppressione di una grande porzione dello scalo ferroviario, è quanto accaduto nella mattinata del 6 di aprile 2022 presso la Stazione Ferroviaria.
Il Sindaco Bottaro ed il Responsabile della Direzione Operativa Infrastrutture RFI hanno siglato un accordo per la cessione e riconversione delle aree dell'ex scalo merci ad uso urbanistico e il prolungamento del sottopasso pedonale di stazione fino all'area in oggetto ma ci spiace ribadire che al presente comunicato manchino i rendering che in occasione del precedente Protocollo, datato febbraio 2020, avevano deliziato la cittadinanza!
Questa volta i rendering sarebbero certamente serviti a farci capire quale esorbitante opera si cela dietro il "grande intervento di ricucitura tra la zona centrale della città - come dichiarato dal Sindaco - con il Quartiere Stadio, il Quartiere Sant'Angelo e Via Andria": una pista ciclopedonale con area fitness ed area verde, più in alto rispetto alla sede stradale di Via del Ponte Romano, che "si ricongiungerà - ha precisato il Sindaco - alla pista ciclabile di Via Giacchetti e proseguirà fino al sottopasso di Via Gattola Mondelli"; un'opera che vien difficile immaginare, figuriamoci realizzarsi... e pur sforzandoci di immaginarla è comunque difficile credere alle date di apertura e fine dei lavori paventate in questa occasione. È bene ricordarlo che ad oggi non c'è un progetto definitivo né tantomeno esecutivo, o quantomeno non è stato reso pubblico, dei lavori del sottopasso veicolare a gomito!
Aspetta e spera che poi si avvera, titolava una nota canzone popolare, e quindi… ai residenti e commercianti del Quartiere Stadio non resta che aspettare… aspettiamo e speriamo che si avveri quel sogno di non sentire più i soliti e stancanti, lunghi, proclami. Vogliamo i fatti!
Il nostro quartiere è carente in servizi: non abbiamo un ufficio postale, non un bancomat, i vigili si vedono poco quanto mai e via S. Annibale M. Di Francia resta sempre una via caotica, sporca, con gli spazi verdi poco curati, i marciapiedi divelti dal tempo, gli attraversamenti pedonali poco visibili e non rialzati e, non per ultimo, ha pochi spazi verdi (a parte le aree di Villa Guastamacchia e la sporca e pericolosa area di Villa Bini, oggi in parte cantierizzata, non abbiamo più nulla).
A buon rendering.
Il Consiglio Direttivo del Comitato di Quartiere Stadio "Alberolongo"
Michele Campagna – Presidente
Piero Dibitonto – Vice Presidente
Giovanni Volpe – Segretario
Michele Bufi – Consigliere
Il Sindaco Bottaro ed il Responsabile della Direzione Operativa Infrastrutture RFI hanno siglato un accordo per la cessione e riconversione delle aree dell'ex scalo merci ad uso urbanistico e il prolungamento del sottopasso pedonale di stazione fino all'area in oggetto ma ci spiace ribadire che al presente comunicato manchino i rendering che in occasione del precedente Protocollo, datato febbraio 2020, avevano deliziato la cittadinanza!
Questa volta i rendering sarebbero certamente serviti a farci capire quale esorbitante opera si cela dietro il "grande intervento di ricucitura tra la zona centrale della città - come dichiarato dal Sindaco - con il Quartiere Stadio, il Quartiere Sant'Angelo e Via Andria": una pista ciclopedonale con area fitness ed area verde, più in alto rispetto alla sede stradale di Via del Ponte Romano, che "si ricongiungerà - ha precisato il Sindaco - alla pista ciclabile di Via Giacchetti e proseguirà fino al sottopasso di Via Gattola Mondelli"; un'opera che vien difficile immaginare, figuriamoci realizzarsi... e pur sforzandoci di immaginarla è comunque difficile credere alle date di apertura e fine dei lavori paventate in questa occasione. È bene ricordarlo che ad oggi non c'è un progetto definitivo né tantomeno esecutivo, o quantomeno non è stato reso pubblico, dei lavori del sottopasso veicolare a gomito!
Aspetta e spera che poi si avvera, titolava una nota canzone popolare, e quindi… ai residenti e commercianti del Quartiere Stadio non resta che aspettare… aspettiamo e speriamo che si avveri quel sogno di non sentire più i soliti e stancanti, lunghi, proclami. Vogliamo i fatti!
Il nostro quartiere è carente in servizi: non abbiamo un ufficio postale, non un bancomat, i vigili si vedono poco quanto mai e via S. Annibale M. Di Francia resta sempre una via caotica, sporca, con gli spazi verdi poco curati, i marciapiedi divelti dal tempo, gli attraversamenti pedonali poco visibili e non rialzati e, non per ultimo, ha pochi spazi verdi (a parte le aree di Villa Guastamacchia e la sporca e pericolosa area di Villa Bini, oggi in parte cantierizzata, non abbiamo più nulla).
A buon rendering.
Il Consiglio Direttivo del Comitato di Quartiere Stadio "Alberolongo"
Michele Campagna – Presidente
Piero Dibitonto – Vice Presidente
Giovanni Volpe – Segretario
Michele Bufi – Consigliere