Attualità
"Prove generali" per Capodanno nel centro?
Ritornano puntuali le segnalazioni di scoppi nella notte del 30 (ma non solo)
Trani - martedì 31 dicembre 2024
12.40
Alcuni boati e scoppi disturbano la serata ed, in alcuni casi, il sonno di più di qualche cittadino, nella notte tra il 30 e l'ultimo dell'anno.
Sarebbe facile dire che si tratti di "prove generali" (poco lecite) per Capodanno, ma segnalazioni di boati erano già pervenute in alcuni giorni prima e post Natale.
Le varie segnalazioni di queste "esplosioni" giungerebbero per lo più dal centro città, Piazza della Repubblica e Centro storico, non mancano tuttavia altre testimonianze in merito a zone meno centrali.
Un residente del centro commenta così: "Non è la prima volta che capita, sono boati fastidiosi che disturbano decisamente la già rara quiete. Alcuni scoppi si sono uditi verso le 23".
Non mancano poi le testimonianze, già pronunciate da tempo, di chi, in giro per la città segnala di "gruppetti" non ben identificati, che fanno scoppiare, anche in pubblico, qualche petardo.
"Ogni tanto si odono scoppi, ma ormai ci siamo abituati", dice sarcasticamente un altro cittadino.
Insomma, di questi "antipatici ed irregolari preparativi per capodanno" non si riuscirebbe proprio a fare a meno.
Inutile anche ricordare come l'inquinamento, tanto acustico, quanto ambientale, leda sia alle persone che ai nostri amici a quattro zampe.
L'augurio, necessario per una risoluzione, è che chi di dovere faccia il necessario per evitare che quella che è una tradizione divenga esagerazione e quindi problema concreto per la collettività, tutto ciò indiscutibilmente accompagnato dal senso civico di ognuno nell'agire.
Sarebbe facile dire che si tratti di "prove generali" (poco lecite) per Capodanno, ma segnalazioni di boati erano già pervenute in alcuni giorni prima e post Natale.
Le varie segnalazioni di queste "esplosioni" giungerebbero per lo più dal centro città, Piazza della Repubblica e Centro storico, non mancano tuttavia altre testimonianze in merito a zone meno centrali.
Un residente del centro commenta così: "Non è la prima volta che capita, sono boati fastidiosi che disturbano decisamente la già rara quiete. Alcuni scoppi si sono uditi verso le 23".
Non mancano poi le testimonianze, già pronunciate da tempo, di chi, in giro per la città segnala di "gruppetti" non ben identificati, che fanno scoppiare, anche in pubblico, qualche petardo.
"Ogni tanto si odono scoppi, ma ormai ci siamo abituati", dice sarcasticamente un altro cittadino.
Insomma, di questi "antipatici ed irregolari preparativi per capodanno" non si riuscirebbe proprio a fare a meno.
Inutile anche ricordare come l'inquinamento, tanto acustico, quanto ambientale, leda sia alle persone che ai nostri amici a quattro zampe.
L'augurio, necessario per una risoluzione, è che chi di dovere faccia il necessario per evitare che quella che è una tradizione divenga esagerazione e quindi problema concreto per la collettività, tutto ciò indiscutibilmente accompagnato dal senso civico di ognuno nell'agire.