Provinciali, ecco Trani Boccadoro

In vista delle prossime elezioni provinciali scende in campo anche Trani Boccadoro con la candidatura dell'avv. Natale Lops:

«Ho accettato davvero con grande entusiasmo tale nomina che certamente mi gratifica e allo stesso tempo mi da ancora più carica per proseguire nel mio lavoro di coinvolgere più gente possibile nel nostro movimento e di continuare nella collaborazione con gli altri componenti del direttivo per poter formare un gruppo compatto ed operativo soprattutto nel prossimo progetto del partito unico Pdl che sta per nascere. Sicuramente il nostro primo obiettivo sarà quello di raccogliere il maggior numero di preferenze possibili alle prossime elezioni provinciali. Tutti insieme potremo fare bene tenendo sempre nel mirino le politiche giovanili. Con la presente ringrazio di cuore tutto il direttivo della fiducia che ha riposto nella mia persona consapevole che dovrò dare sempre il 101% per poter ripagare la loro fiducia.»

Trani Boccadoro ha diffuso una nota relativa al termovalorizzatore:

«Il dietrofront del governo Vendola sui termovalorizzatori conferma che l'amministrazione comunale ci aveva visto giusto. Ora per le nuove autorizzazioni venga presa in considerazione la posizione di quelle aziende che avevano vinto le gare bandite da Fitto. Un impianto all'avanguardia, proprio come quello descritto dall'assessore Losappio: con una tecnologia consolidata, in grado di garantire costi contenuti, decisamente al di sotto di quelli praticati da altre strutture già operative in Puglia, e in grado di assicurare prestazioni ambientali tra le migliori d'Europa (con emissioni vicine allo zero). Revocare quel bando è stato un gravissimo errore, ma siamo contenti che Vendola e Losappio si siano ricreduti. Quello è l'unico modo per chiudere il ciclo dei rifiuti. E l'impatto ambientale è certamente più basso rispetto ai rifiuti bruciati per strada o anche alle stesse discariche, vere bombe ecologiche nelle nostre città.

Mi auguro che l'impianto di Trani venga ripreso in considerazione – aggiunge Natale Lops – anche in considerazione del fatto che a gestirlo sarebbe una società controllata in gran parte da un'azienda di proprietà del Comune. Un impianto praticamente pubblico, che garantirebbe la soluzione definitiva del problema rifiuti, che darebbe una spinta incredibile alla raccolta differenziata dei rifiuti, che permetterebbe all'azienda elettrica comunale di Trani di tornare a produrre energia e che consentirebbe ai cittadini di risparmiare sullo smaltimento dei rifiuti. Per non parlare del fatto che si toglierebbero i rifiuti da impianti che non garantiscono la stessa sicurezza sul fronte ambientale.

Sul problema dei rifiuti serve grande responsabilità – conclude Natale Lops – onde evitare una emergenza catastrofica come quella campana e tornare indietro rispetto a posizioni ideologiche è segno di grande coraggio».