Turismo
Puglia Imperiale: il nostro territorio tra le mete dei turisti tedeschi
Ottimi i risultati del recente "educational tour"
Trani - lunedì 15 maggio 2006
«Thank you for the wonderful "Puglia Imperiale" Tour. I enjoyed the program very much and gained a lot of impressions, which we'll include into our Apulia-programs…»: sono i rigraziamenti da parte degli operatori turistici tedeschi nei confronti dell'Agenzia Puglia Imperiale Turismo, che li ha ospitati nei giorni scorsi in un educational tour organizzato in collaborazione con l'Enit di Francoforte. Ringraziamenti per la meravigliosa visita al territorio, e assicurazioni che gli itinerari proposti verranno inclusi nei futuri programmi di offerte turistiche rivolte al mercato tedesco e riguardanti questa regione. Poi un sincero "aufwiedersehen": si è concluso con successo l'educational tour rivolto al mercato tedesco, che l'Agenzia Puglia Imperiale Turismo del Patto Territoriale nord barese-ofantino ha proposto con itinerari attraverso gli 11 comuni del territorio (quelli sesta provincia, insieme a Corato).
L'iniziativa, realizzata nell'ambito delle attività previste nel Piano promozionale 2006, è stata portata avanti con l'obiettivo comune di diffondere la nostra offerta turistica in un mercato-target rilevante, e stimolare l'incoming nel nostro territorio: l'itinerario è stato strutturato dando un'idea di sistema sia per quanto riguarda i "turismi possibili" sia per la rete di servizi attivi a supporto degli intermediari della domanda. Una proposta che ha trovato l'adesione di numerosi operatori del settore, nazionali e locali: dall'Alitalia che ha offerto i biglietti aerei per il collegamento da Berlino, allo Slow Food che ha organizzato un laboratorio del gusto nell'Azienda Torrevento, il Museo del Confetto di Mucci di Andria e la Tenuta Cocevola, il frantoio Galantino di Bisceglie il Queen Victoria di Canosa, la cooperatva Caseificio Pugliese, La Fenice Antica Posta di Trinitapoli, il Brigantino di Barletta, il grand Hotel Terme di Margherita, e tutte le altre strutture private che hanno ospitato il gruppo. Gli eventi collaterali del programma di visita, hanno arricchito l'itinerario e offerto importanti indicazioni sulla possibilità di abbinare ai propri pacchetti turistici momenti di cultura di cultura legati all'identità del territorio.
Gli operatori tedeschi, geneticamente affascinati da tutto quanto l'imperatore Federico II riusciva a tirar fuori dal cilindro magico della sua mente, hanno potuto visitare i punti cardine dell'offerta turistica della Puglia Imperiale: il Castel del Monte in primis, e poi le necropoli di S. Magno a Corato, il borgo di Minervino, l'area archeologica di Canosa, i luoghi della battaglia di Canne, gli ipogei di Trinitapoli, le saline e la zona umida di Margherita di Savoia, le coltivazioni di San. Ferdinando, le straordinarie vedute della Murgia di Spinazzola, le rievocazioni storiche nelle mura antiche di Barletta, il blu del mare di Bisceglie e il borgo antico di Trani, volando via illuminati dalla regina delle Cattedrali di Puglia. Il tutto con guide e documentazione in lingua, cosa che ha sorpreso favorevolmente i tedeschi abituati dalle nostre parti a fare i conti con improbabili traduzioni.
Una iniziativa, quella dell'Agenzia Puglia Imperiale Turismo, che sta dando i suoi frutti: già dalla Germania sono giunte le richieste di ulteriori informazioni per inserire questi itinerari nei nuovi cataloghi di prossima pubblicazione, così che per la prima volta il nostro territorio nella sua globalità verrà proposto al mercato tedesco con soste e non solo per un veloce passaggio. «L'educational tour con gli operatori turistici tedeschi – spiega il presidente dell'Agenzia Puglia Imperiale Turismo, Luigi Simone – ha messo in evidenza l'importanza di iniziative del genere, che sono naturale conseguenza della nostra presenza alle Fiere di settore nazionali ed internazionali, come l'Itb di Berlino. Naturalmente proseguiremo in questo impegno, verso altri mercati importanti, come quello Giapponese. Alla base di questo successo c'è il coinvolgimento degli operatori, che hanno risposto con la massima disponibilità, testimonianza di un nuovo approccio al modo di operare in un campo fondamentale per l'economia di questo territorio ma anche di tutta la nazione, come il turismo».
L'iniziativa, realizzata nell'ambito delle attività previste nel Piano promozionale 2006, è stata portata avanti con l'obiettivo comune di diffondere la nostra offerta turistica in un mercato-target rilevante, e stimolare l'incoming nel nostro territorio: l'itinerario è stato strutturato dando un'idea di sistema sia per quanto riguarda i "turismi possibili" sia per la rete di servizi attivi a supporto degli intermediari della domanda. Una proposta che ha trovato l'adesione di numerosi operatori del settore, nazionali e locali: dall'Alitalia che ha offerto i biglietti aerei per il collegamento da Berlino, allo Slow Food che ha organizzato un laboratorio del gusto nell'Azienda Torrevento, il Museo del Confetto di Mucci di Andria e la Tenuta Cocevola, il frantoio Galantino di Bisceglie il Queen Victoria di Canosa, la cooperatva Caseificio Pugliese, La Fenice Antica Posta di Trinitapoli, il Brigantino di Barletta, il grand Hotel Terme di Margherita, e tutte le altre strutture private che hanno ospitato il gruppo. Gli eventi collaterali del programma di visita, hanno arricchito l'itinerario e offerto importanti indicazioni sulla possibilità di abbinare ai propri pacchetti turistici momenti di cultura di cultura legati all'identità del territorio.
Gli operatori tedeschi, geneticamente affascinati da tutto quanto l'imperatore Federico II riusciva a tirar fuori dal cilindro magico della sua mente, hanno potuto visitare i punti cardine dell'offerta turistica della Puglia Imperiale: il Castel del Monte in primis, e poi le necropoli di S. Magno a Corato, il borgo di Minervino, l'area archeologica di Canosa, i luoghi della battaglia di Canne, gli ipogei di Trinitapoli, le saline e la zona umida di Margherita di Savoia, le coltivazioni di San. Ferdinando, le straordinarie vedute della Murgia di Spinazzola, le rievocazioni storiche nelle mura antiche di Barletta, il blu del mare di Bisceglie e il borgo antico di Trani, volando via illuminati dalla regina delle Cattedrali di Puglia. Il tutto con guide e documentazione in lingua, cosa che ha sorpreso favorevolmente i tedeschi abituati dalle nostre parti a fare i conti con improbabili traduzioni.
Una iniziativa, quella dell'Agenzia Puglia Imperiale Turismo, che sta dando i suoi frutti: già dalla Germania sono giunte le richieste di ulteriori informazioni per inserire questi itinerari nei nuovi cataloghi di prossima pubblicazione, così che per la prima volta il nostro territorio nella sua globalità verrà proposto al mercato tedesco con soste e non solo per un veloce passaggio. «L'educational tour con gli operatori turistici tedeschi – spiega il presidente dell'Agenzia Puglia Imperiale Turismo, Luigi Simone – ha messo in evidenza l'importanza di iniziative del genere, che sono naturale conseguenza della nostra presenza alle Fiere di settore nazionali ed internazionali, come l'Itb di Berlino. Naturalmente proseguiremo in questo impegno, verso altri mercati importanti, come quello Giapponese. Alla base di questo successo c'è il coinvolgimento degli operatori, che hanno risposto con la massima disponibilità, testimonianza di un nuovo approccio al modo di operare in un campo fondamentale per l'economia di questo territorio ma anche di tutta la nazione, come il turismo».