Vita di città
Quell'altro "virus" che "ammazza" lo stesso
Oggi che è la festa del papà fermiamoci per un po' a pensare ai risparmi che si assottigliano
Trani - giovedì 19 marzo 2020
7.02
Accanto al virus che ammazza o debilita, di cui teniamo il conto quotidiano di vittime e ammalati, ce n'è un altro che si sta diffondendo: riguarda quei padri di famiglia che hanno un'attività in proprio o che lavorano per qualche azienda che magari, eventualmente, già di per se, era "malandata" e sofferente.
E' un virus viscido e sottile, che non si vede, peggio di quello ufficiale, ma che s'insinua ogni sera nella testa del padre di famiglia (auguri oggi a tutti i papà) che non sa come finirà questa storia. Penso a tutti i padri tristi per questo, oggi. Quelli che vanno a dormire, se riescono a farlo, con questo tarlo che rode dentro. In questi giorni ho visto poche riflessioni in tal senso, per quello che potrebbe diventare un male sociale.
Vedere la mazzetta dei risparmi che si assottiglia di giorno in giorno, senza che ci siano entrate è un problema pratico, legato al "qui e ora", a fronte di un avvenimento "enorme" che nessuno di noi si aspettava. Ecco, oggi che è la festa del papà, fermiamoci per un po' a pensare anche a questa "sfumatura" collegata alla malattia vera e propria.
E' un virus viscido e sottile, che non si vede, peggio di quello ufficiale, ma che s'insinua ogni sera nella testa del padre di famiglia (auguri oggi a tutti i papà) che non sa come finirà questa storia. Penso a tutti i padri tristi per questo, oggi. Quelli che vanno a dormire, se riescono a farlo, con questo tarlo che rode dentro. In questi giorni ho visto poche riflessioni in tal senso, per quello che potrebbe diventare un male sociale.
Vedere la mazzetta dei risparmi che si assottiglia di giorno in giorno, senza che ci siano entrate è un problema pratico, legato al "qui e ora", a fronte di un avvenimento "enorme" che nessuno di noi si aspettava. Ecco, oggi che è la festa del papà, fermiamoci per un po' a pensare anche a questa "sfumatura" collegata alla malattia vera e propria.