Enti locali
Raccolta differenziata nella Bat: tutti i dati del Piano d'ambito
Tarantini: «Legambiente ha fornito dati inesatti. A Trani percentuale in aumento»
Trani - sabato 14 novembre 2009
Con una nota stampa il sindaco di Trani Pinuccio Tarantini, in qualità di Presidente dell'Ato Ba/1, ha ricordato le fasi attuative del piano d'ambito che hanno intreressato l'Ato (già disponibili sul sito web www.atanbo.it/vas.htm):
«Il Piano d'Ambito è stato redatto e consegnato al Commissario Francesco Ventola in data 30 settembre 2009. Nella stessa data è stato avviata la VAS inoltrando ai soggetti interessati il Documento di Scooping. Il Documento di Scooping è disponibile all'indirizzo web www.atanbo.it/vas.htm. Il Piano d'Ambito è stato presentato ai Sindaci consorziati in data 20 ottobre con l'impegno ad approvarlo formalmente in data 30 ottobre per dare modo di proporre eventuali modifiche. Il 30 ottobre è stato firmato il decreto di approvazione del Piano d'Ambito dal Commissario Francesco Ventola. Il 10 novembre il Piano d'Ambito è stato protocollato presso la Regione Puglia.
Nel Piano d'Ambito sono riportate le medie di raccolta differenziata relative al Bacino desunte dal sito della Regione Puglia (www.rifiutiebonifiche.puglia.it):
Anno 2007 13,78 %Anno 2008 14,55 %Anno 2009 16,97 % (al 30/06/2009)
Valori di R.D. relativi al 30/06/2009 per ciascun Comune
Andria 16,00Barletta 19,36Bisceglie 15,56Canosa 12,15Corato 20,84Molfetta 25,29Ruvo 9,50Terlizzi 11,00Trani 11,40
Obiettivi di R.D. previsti nel Piano d'Ambito
2010 20 %2011 30 %2012 35%2013 45% 2014 65%
Il Sindaco di Trani Pinuccio Tarantini, ha aggiunto: «Dai dati che doverosamente devono essere forniti in maniera corretta ed ufficiale, emerge chiaramente che la raccolta diferenziata (cominciata a partire dall'isola ecologica proseguendo con i cassonetti collocati in città) con la mia amministrazione è in crescita rispetto al passato.
Quindi, come si evince da questi dati, Legambiente ha fornito inutili ed inesatte considerazioni, tacendo i commenti che mi sarei aspettato ed auspico sull'atteggiamento del Presidente Vendola che ha inteso inviare a Trani tonnellate di rifiuti derivanti da una fallita politica sui rifiuti della Regione Puglia. Se consideriamo che Vendola aveva promesso di arrivare al 65% della raccolta differenziata dobbiamo registrare un fallimento evidente degli obiettivi prefissati. Noi, invece di proclamare percentuali oggettivamente irraggiungibili, abbiamo preferito lavorare e fare sul serio. Inoltre è imminente un progetto di raccolta differenziata porta a porta che l'Amiu realizzerà a breve».
«Il Piano d'Ambito è stato redatto e consegnato al Commissario Francesco Ventola in data 30 settembre 2009. Nella stessa data è stato avviata la VAS inoltrando ai soggetti interessati il Documento di Scooping. Il Documento di Scooping è disponibile all'indirizzo web www.atanbo.it/vas.htm. Il Piano d'Ambito è stato presentato ai Sindaci consorziati in data 20 ottobre con l'impegno ad approvarlo formalmente in data 30 ottobre per dare modo di proporre eventuali modifiche. Il 30 ottobre è stato firmato il decreto di approvazione del Piano d'Ambito dal Commissario Francesco Ventola. Il 10 novembre il Piano d'Ambito è stato protocollato presso la Regione Puglia.
Nel Piano d'Ambito sono riportate le medie di raccolta differenziata relative al Bacino desunte dal sito della Regione Puglia (www.rifiutiebonifiche.puglia.it):
Anno 2007 13,78 %Anno 2008 14,55 %Anno 2009 16,97 % (al 30/06/2009)
Valori di R.D. relativi al 30/06/2009 per ciascun Comune
Andria 16,00Barletta 19,36Bisceglie 15,56Canosa 12,15Corato 20,84Molfetta 25,29Ruvo 9,50Terlizzi 11,00Trani 11,40
Obiettivi di R.D. previsti nel Piano d'Ambito
2010 20 %2011 30 %2012 35%2013 45% 2014 65%
Il Sindaco di Trani Pinuccio Tarantini, ha aggiunto: «Dai dati che doverosamente devono essere forniti in maniera corretta ed ufficiale, emerge chiaramente che la raccolta diferenziata (cominciata a partire dall'isola ecologica proseguendo con i cassonetti collocati in città) con la mia amministrazione è in crescita rispetto al passato.
Quindi, come si evince da questi dati, Legambiente ha fornito inutili ed inesatte considerazioni, tacendo i commenti che mi sarei aspettato ed auspico sull'atteggiamento del Presidente Vendola che ha inteso inviare a Trani tonnellate di rifiuti derivanti da una fallita politica sui rifiuti della Regione Puglia. Se consideriamo che Vendola aveva promesso di arrivare al 65% della raccolta differenziata dobbiamo registrare un fallimento evidente degli obiettivi prefissati. Noi, invece di proclamare percentuali oggettivamente irraggiungibili, abbiamo preferito lavorare e fare sul serio. Inoltre è imminente un progetto di raccolta differenziata porta a porta che l'Amiu realizzerà a breve».