Vita di città
Raffaella Scaringi, la donna tranese che nei reel la fa in barba al cancro
Già migliaia di visualizzazioni per "I lati positivi": dai social tra autoironia e un piglio da guerriera col sorriso per sé e le altre donne
Trani - giovedì 28 aprile 2022
10.00
Lei si chiama Raffaella Scaringi ed è una giovane donna tranese che sta affrontando da diversi mesi tutto quello che comporta una diagnosi di cancro al seno senza il risparmio di nulla. E che ha scelto di raccontare la storia del suo cancro condividendola sui social: e non è per esorcizzare o farsi coraggio semplicemente. Appare, tra le mille cose belle che Raffaella condivide, il desiderio di "fare squadra" con chi affronta situazioni difficili e dimostrarsi più forti.
Tante le armi: il sorriso prima di tutto, bellissimo il suo, acceso da quegli occhi azzurri che spiccano anche nei momenti più dolorosi che Raffaella non nasconde; e poi l'ironia, la comicità, la leggerezza ( con macigni da affrontare ma spazzati via dall'anima), la bellezza.
Già la bellezza, da cautelare, proteggere, esaltare dalla propria estetista, perché essere malate non vuol dire rinunciare a se stesse, anzi , tutt'altro.
Raffaella, artista autentica nell'anima, ha usato proprio le sue capacità di trasfigurare nell'arte teatrale, fotografica, grafica, tutto quello che le sta capitando da settembre condividendolo sui social, facebook, Instagram, e in esilaranti tiktok, nei quali doppia audio con la sua mimica straordinaria e la capacità interpretativa degna di una attrice navigata. Tutto per esorcizzare si potrebbe dire, ma Raffaella fa ben di più: lo vuole sbeffeggiare il cancro, le sue nausee (e a proposito in uno di questi doppiaggi ha usato la voce del comico Lillo Petrolo che ha ripostato la sua storia su Instagram con un "bravissima!").
Tre volte in sala operatoria, la scoperta di nuovi noduli, le mastectomie, le chemioterapie, la rinuncia alla bellissima chioma bionda , un cancro in grande stile insomma, tutto compreso , anche la paura: "Ho avuto paura al buio ma ci sono rimasta, voleva parlarmi. Sapevo che avrei scoperto piccoli spiragli con il tempo e la pazienza, i guerrieri più forti".
"La diagnosi mi ha fatto scoprire di avere una forza d'animo che non avrei mai immaginato", cita in una delle storie su Instagram nelle quali appare ora durante le ore di infusione, ora in festa con le amiche sfoggiando coloratissimi turbanti di seta (e quanto è glamour!), ora in passeggiata col suo adorato cane Gianni, non appena i postumi della chemio si attenuano perché dietro quei sorrisi, quelle gag, il dolore e la fatica sono pesanti, pesantissimi.
Un decorso nel male e nel bene, dunque: e nell'ultimo strepitoso reel che ha pubblicato con il sottofondo della ritornello del tormentone sanremese "ciao ciao" e un rasoio rosa ( gliela fa in barba al cancro, davvero!) buttato con trionfo alle spalle racconta perfino come uno degli aspetti positivi del tumore, quello in realtà che aveva costituito fino a un certo punto probabilmente la prova più dolorosa per lei, ossia la perdita dei capelli: addio al rasoio, niente ceretta, in nessuna parte del corpo, ma proprio nessuna!! E lei è più bella che mai, sfoggiando quasi la benda di quel PICC al braccio, "il mio nuovo compagno di viaggio", come l'aveva chiamato, quel tubicino di 36 centimetri nella vena attraverso cui le viene somministrata l'infusione della chemio.
Decine di migliaia le visualizzazioni in poche ore, come era già avvenuto durante il lockdown, dove con teatralità e ironia aveva postato brevissimi video sugli effetti sociali da reclusione.
Una lotta al cancro con le unghie e con i denti dunque: ma le unghie sono quelle laccate di smalto e i denti quelli del suo meraviglioso, simpaticissimo e contagioso sorriso.
"Le ferite possono trasformarsi in feritoie attraverso le quali una luce nuova ci raggiunge": Raffaella ha già vinto, per sé e per tante donne. Grazie!
Tante le armi: il sorriso prima di tutto, bellissimo il suo, acceso da quegli occhi azzurri che spiccano anche nei momenti più dolorosi che Raffaella non nasconde; e poi l'ironia, la comicità, la leggerezza ( con macigni da affrontare ma spazzati via dall'anima), la bellezza.
Già la bellezza, da cautelare, proteggere, esaltare dalla propria estetista, perché essere malate non vuol dire rinunciare a se stesse, anzi , tutt'altro.
Raffaella, artista autentica nell'anima, ha usato proprio le sue capacità di trasfigurare nell'arte teatrale, fotografica, grafica, tutto quello che le sta capitando da settembre condividendolo sui social, facebook, Instagram, e in esilaranti tiktok, nei quali doppia audio con la sua mimica straordinaria e la capacità interpretativa degna di una attrice navigata. Tutto per esorcizzare si potrebbe dire, ma Raffaella fa ben di più: lo vuole sbeffeggiare il cancro, le sue nausee (e a proposito in uno di questi doppiaggi ha usato la voce del comico Lillo Petrolo che ha ripostato la sua storia su Instagram con un "bravissima!").
Tre volte in sala operatoria, la scoperta di nuovi noduli, le mastectomie, le chemioterapie, la rinuncia alla bellissima chioma bionda , un cancro in grande stile insomma, tutto compreso , anche la paura: "Ho avuto paura al buio ma ci sono rimasta, voleva parlarmi. Sapevo che avrei scoperto piccoli spiragli con il tempo e la pazienza, i guerrieri più forti".
"La diagnosi mi ha fatto scoprire di avere una forza d'animo che non avrei mai immaginato", cita in una delle storie su Instagram nelle quali appare ora durante le ore di infusione, ora in festa con le amiche sfoggiando coloratissimi turbanti di seta (e quanto è glamour!), ora in passeggiata col suo adorato cane Gianni, non appena i postumi della chemio si attenuano perché dietro quei sorrisi, quelle gag, il dolore e la fatica sono pesanti, pesantissimi.
Un decorso nel male e nel bene, dunque: e nell'ultimo strepitoso reel che ha pubblicato con il sottofondo della ritornello del tormentone sanremese "ciao ciao" e un rasoio rosa ( gliela fa in barba al cancro, davvero!) buttato con trionfo alle spalle racconta perfino come uno degli aspetti positivi del tumore, quello in realtà che aveva costituito fino a un certo punto probabilmente la prova più dolorosa per lei, ossia la perdita dei capelli: addio al rasoio, niente ceretta, in nessuna parte del corpo, ma proprio nessuna!! E lei è più bella che mai, sfoggiando quasi la benda di quel PICC al braccio, "il mio nuovo compagno di viaggio", come l'aveva chiamato, quel tubicino di 36 centimetri nella vena attraverso cui le viene somministrata l'infusione della chemio.
Decine di migliaia le visualizzazioni in poche ore, come era già avvenuto durante il lockdown, dove con teatralità e ironia aveva postato brevissimi video sugli effetti sociali da reclusione.
Una lotta al cancro con le unghie e con i denti dunque: ma le unghie sono quelle laccate di smalto e i denti quelli del suo meraviglioso, simpaticissimo e contagioso sorriso.
"Le ferite possono trasformarsi in feritoie attraverso le quali una luce nuova ci raggiunge": Raffaella ha già vinto, per sé e per tante donne. Grazie!