Vita di città
Recuperato il barcone che affondò per "salvare" l'automobile sulla banchina del Porto
L'episodio avvenuto alcuni giorni fa in una serata particolarmente ventosa
Trani - martedì 23 gennaio 2024
10.01
L'eroico barcone da pescatore, potremmo chiamarlo, era affondato per salvare l'automobile incautamente parcheggiata sul ciglio della banchina - senza la sicurezza del freno a mano e della marcia ingranata - che spinta dal vento potente di alcune sere fa, aveva preso la strada diretta per i fondali del Porto ma era stata fermata dalla malcapitata barca, quest'ultima, invece, ironia della sorte, perfettamente ormeggiata al suo posto.
La barca salvatrice dell'auto, che non era affondata grazie a un gruppo di persone che aveva fatto da contrappeso nell'attesa dell'arrivo dei vigili del fuoco, dopo pochi minuti, gravemente danneggiata, era colata a picco.
Questa mattina, con un avviso del previsto recupero a posto nella giornata di ieri, una grossa gru ha recuperato il relitto che era stato simpaticamente ribattezzato TiTRANIC. Sul posto, oltre la Guardia Costiera e la gru, i Vigili del Fuoco.
La barca salvatrice dell'auto, che non era affondata grazie a un gruppo di persone che aveva fatto da contrappeso nell'attesa dell'arrivo dei vigili del fuoco, dopo pochi minuti, gravemente danneggiata, era colata a picco.
Questa mattina, con un avviso del previsto recupero a posto nella giornata di ieri, una grossa gru ha recuperato il relitto che era stato simpaticamente ribattezzato TiTRANIC. Sul posto, oltre la Guardia Costiera e la gru, i Vigili del Fuoco.