Politica
Referendum del 12 giugno, ecco i cinque quesiti
Si vota in un'unica giornata dalle 7 alle 23
Trani - lunedì 6 giugno 2022
Il 12 giugno a Trani si voterà per i cinque quesiti referendari sulla giustizia proposti da Radicali e Lega ed ammessi dalla Consulta. Si vota solo domenica, dalle 7 alle 23.
Questi i quesiti:
1) Si chiede di abrogare la parte della Legge Severino che prevede l'incandidabilità, l'ineleggibilità e la decadenza automatica per parlamentari, membri del governo, consiglieri regionali, sindaci e amministratori locali nel caso di condanna per reati gravi;
2) Lo stop delle 'porte girevoli' per non permettere più il cambio di funzioni tra giudici e pm e viceversa nella carriera di un magistrato;
3) Via l'obbligo per un magistrato di raccogliere da 25 a 50 firme per presentare la propria candidatura al Csm;
4) Togliere la "reiterazione del reato" dai motivi per cui i giudici possono disporre la custodia cautelare in carcere o i domiciliari per una persona durante le indagini e quindi prima del processo;
5) Il quesito chiede che gli avvocati, parte di Consigli giudiziari, possano votare in merito alla valutazione dell'operato dei magistrati e della loro professionalità.
Questi i quesiti:
1) Si chiede di abrogare la parte della Legge Severino che prevede l'incandidabilità, l'ineleggibilità e la decadenza automatica per parlamentari, membri del governo, consiglieri regionali, sindaci e amministratori locali nel caso di condanna per reati gravi;
2) Lo stop delle 'porte girevoli' per non permettere più il cambio di funzioni tra giudici e pm e viceversa nella carriera di un magistrato;
3) Via l'obbligo per un magistrato di raccogliere da 25 a 50 firme per presentare la propria candidatura al Csm;
4) Togliere la "reiterazione del reato" dai motivi per cui i giudici possono disporre la custodia cautelare in carcere o i domiciliari per una persona durante le indagini e quindi prima del processo;
5) Il quesito chiede che gli avvocati, parte di Consigli giudiziari, possano votare in merito alla valutazione dell'operato dei magistrati e della loro professionalità.