Politica
Referendum sul termovalorizzatore: "ora tocca a noi"
Sinistra Giovanile: "servono 1500 firme"
Trani - mercoledì 11 maggio 2005
"Dopo una lumga serata passata davanti allo stereo finalmente ciò che aspettavo da tempo è avvenuto. In piena notte il Consiglio Comunale della "nostra città", Trani, ha approvato all'unanimità la possibilità di poter raccogliere le restanti 1500 firme per chiedere, alle autorità competenti, il referendum sull'inceneritore.
Non voglio interrogarmi sui motivi che hanno spinto l'intero Consiglio Comunale a votare a favore ma voglio dire grazie a tutti perché così facendo hanno permesso ai cittadini di poter esprimere le proprie opinioni al riguardo. È anche vero che quello che è stato fatto è solo un primo passo; chiedo alla città di mobilitarsi e di andare a firmare presso le sedi competenti i moduli di richiesta anche perché se non dovessimo raggiungere il fatidico traguardo delle 2000 firme complessive tutto ciò che è stato fatto finora sarebbe vano.
Non so come il Comune si attrezzerà per accogliere i cittadini che abbiano l'intenzione di firmare; una cosa è certa: la presenza di un incaricato del comune che certifichi la verdicità delle firme. Mi auguro che il delegato comunale possa essere messo a disposizione della collettività anche nei presidi di piazza anche perché, così facendo, si coinvolgerebbero più cittadini ma questo lo lascio alla bontà dell'amministrazione. Il gruppo politico che rappresento è sempre stato attento a questo problema che riguarda tutta la cittadinanza ed è per questo che a nome mio e dei ragazzi che rappresento chiedo a tutti di mobilitarsi per il bene di tutti."
Non voglio interrogarmi sui motivi che hanno spinto l'intero Consiglio Comunale a votare a favore ma voglio dire grazie a tutti perché così facendo hanno permesso ai cittadini di poter esprimere le proprie opinioni al riguardo. È anche vero che quello che è stato fatto è solo un primo passo; chiedo alla città di mobilitarsi e di andare a firmare presso le sedi competenti i moduli di richiesta anche perché se non dovessimo raggiungere il fatidico traguardo delle 2000 firme complessive tutto ciò che è stato fatto finora sarebbe vano.
Non so come il Comune si attrezzerà per accogliere i cittadini che abbiano l'intenzione di firmare; una cosa è certa: la presenza di un incaricato del comune che certifichi la verdicità delle firme. Mi auguro che il delegato comunale possa essere messo a disposizione della collettività anche nei presidi di piazza anche perché, così facendo, si coinvolgerebbero più cittadini ma questo lo lascio alla bontà dell'amministrazione. Il gruppo politico che rappresento è sempre stato attento a questo problema che riguarda tutta la cittadinanza ed è per questo che a nome mio e dei ragazzi che rappresento chiedo a tutti di mobilitarsi per il bene di tutti."
Raffaele Fiantanese
Segretario della Sinistra Giovanile DS Trani