Politica
Regionali 2010, Laurora: «L'Udc resta al centro»
Il vice presidente del gruppo regionale sulla questione delle alleanze
Trani - venerdì 28 agosto 2009
Il vice presidente del gruppo regionale del partito dell'Unione di Centro Carlo Laurora, nonché capogruppo UdC per la Provincia di Barletta-Andria-Trani, torna sulla questione delle strategie e delle alleanze in vista delle elezioni regionali di marzo 2010: «Per l'Unione di Centro restano prioritari i programmi in favore dello sviluppo e della crescita del territorio regionale e dell'intera comunità pugliese; non possiamo essere esclusivamente alleati di comodo per l'uno o per l'altro schieramento: valuteremo attentamente programmi e progettualità del PD e del PdL tenendo però la barra ideologica e valoriale del nostro partito sempre ferma al centro».
Un'importante dichiarazione anche relativamente al toto-nomi che imperversa in questi ultimi giorni: «Non è assolutamente una questione di uomini ma di condivisione programmatica: non intendiamo affatto assumere atteggiamenti pregiudiziali su questo o su quel candidato presidente. Finora, infatti, il nostro gruppo, in sede di consiglio regionale, ha costantemente agito con grande e attenta valutazione di ogni singolo provvedimento, sostenendo l'attuale maggioranza quando si trattava di provvedimenti a nostro avviso utili e importanti e opponendoci tenacemente a essa in caso di mancata condivisione. Abbiamo sempre agito da opposizione ponderata e senza pregiudizi e mostreremo lo stesso comportamento in fase di scelta delle alleanze elettorali».
Il vice presidente tiene però a precisare: «Come già ribadito si tratterà esclusivamente di una alleanza elettorale, e non politica, concordata sulla base di condivisione di valori, programmi e progettualità in favore della Puglia e dei pugliesi».
Un'importante dichiarazione anche relativamente al toto-nomi che imperversa in questi ultimi giorni: «Non è assolutamente una questione di uomini ma di condivisione programmatica: non intendiamo affatto assumere atteggiamenti pregiudiziali su questo o su quel candidato presidente. Finora, infatti, il nostro gruppo, in sede di consiglio regionale, ha costantemente agito con grande e attenta valutazione di ogni singolo provvedimento, sostenendo l'attuale maggioranza quando si trattava di provvedimenti a nostro avviso utili e importanti e opponendoci tenacemente a essa in caso di mancata condivisione. Abbiamo sempre agito da opposizione ponderata e senza pregiudizi e mostreremo lo stesso comportamento in fase di scelta delle alleanze elettorali».
Il vice presidente tiene però a precisare: «Come già ribadito si tratterà esclusivamente di una alleanza elettorale, e non politica, concordata sulla base di condivisione di valori, programmi e progettualità in favore della Puglia e dei pugliesi».