Eventi e cultura
Ricarda Guantario espone a Trani
La mostra si chiuderà il 31 agosto presso lo Chalet
Trani - domenica 28 agosto 2016
22.57
"Una rappresentazione della bellezza ideale e grazia canonica dei volti femminili che ricordano il tratto e la plasticità dei dipinti di Raffaello". Così il critico e storico dell'arte, Giorgio Grasso, presenta l'artista Ricarda Guantario durante l'inaugurazione della quarta edizione di "Pennelli e Parole" svoltasi a Trani (il giorno 24 agosto), con grande affluenza di pubblico e addetti ai lavori del mondo dell'arte e della cultura.
La Guantario, pittrice pugliese (Andria) di arte contemporanea ha frequentato l'Istituto Statale d'Arte e ha conseguito il diploma al Conservatorio e lavora presso il settore cultura del Comune di Andria. Il suo talento si è palesato sin dall'adolescenza e ciò le ha consentito di esprimere una naturale creatività.
Ha esposto in numerose mostre personali e collettive, tra le quali al Carrousel del Louvre di Parigi, Carrer Del Salvador di Barcellona, Gallerie del Bramante e Università Pontificia del Seraphicum a Roma, Artexpò Biennale della gondola a Venezia e al Palafiori per la 64^ edizione del Festival di Sanremo e a Bruxelles; rassegne e concorsi, ottenendo consensi di pubblico e di critica, premi e riconoscimenti.
Avvicinandosi a studi di psicologia e filosofia, ha sentito l'esigenza di rappresentare sulle tele il suo vissuto, le sue emozioni ed il suo pathos. Vi è una ricorrenza di simbologia accostata alla figura, spesso femminile caratterizzata da bellezza oggettiva: la rosa rossa che simboleggia il cosmo, (termine che deriva dal greco Kosmos che significa ordine, armonia, bellezza), ed armonia è anche la sezione aurea (proporzione numerica dalla quale si ispiravano i classici), il fiore di loto e le farfalle che indicano la volontà a lasciar fluire la vita spezzando le catene del potere, affinché si possa arricchirsi nell'animo di ognuno di noi che è un tutt'uno con l'universo. Attraverso le sue morbide pennellate, l'arte di Ricarda Guantario trasmette messaggi profondi, è sincera, riservata, intimistica, ricca di motivi ispiratori e gusti creativi.
Una serata dall'elevato tono culturale che si concluderà il 31 agosto, presso lo Chalet della villa comunale di Trani.
La Guantario, pittrice pugliese (Andria) di arte contemporanea ha frequentato l'Istituto Statale d'Arte e ha conseguito il diploma al Conservatorio e lavora presso il settore cultura del Comune di Andria. Il suo talento si è palesato sin dall'adolescenza e ciò le ha consentito di esprimere una naturale creatività.
Ha esposto in numerose mostre personali e collettive, tra le quali al Carrousel del Louvre di Parigi, Carrer Del Salvador di Barcellona, Gallerie del Bramante e Università Pontificia del Seraphicum a Roma, Artexpò Biennale della gondola a Venezia e al Palafiori per la 64^ edizione del Festival di Sanremo e a Bruxelles; rassegne e concorsi, ottenendo consensi di pubblico e di critica, premi e riconoscimenti.
Avvicinandosi a studi di psicologia e filosofia, ha sentito l'esigenza di rappresentare sulle tele il suo vissuto, le sue emozioni ed il suo pathos. Vi è una ricorrenza di simbologia accostata alla figura, spesso femminile caratterizzata da bellezza oggettiva: la rosa rossa che simboleggia il cosmo, (termine che deriva dal greco Kosmos che significa ordine, armonia, bellezza), ed armonia è anche la sezione aurea (proporzione numerica dalla quale si ispiravano i classici), il fiore di loto e le farfalle che indicano la volontà a lasciar fluire la vita spezzando le catene del potere, affinché si possa arricchirsi nell'animo di ognuno di noi che è un tutt'uno con l'universo. Attraverso le sue morbide pennellate, l'arte di Ricarda Guantario trasmette messaggi profondi, è sincera, riservata, intimistica, ricca di motivi ispiratori e gusti creativi.
Una serata dall'elevato tono culturale che si concluderà il 31 agosto, presso lo Chalet della villa comunale di Trani.