Politica
Rifondazione: "Regole certe per lo sviluppo della città"
Per il partito di sinistra sono inopportune le lottizzazioni
Trani - mercoledì 18 gennaio 2006
Rifondazione Comunista considera inopportuno che il Consiglio Comunale valuti le "lottizzazioni" mentre è in corso l'iter per l'adozione di un nuovo strumento urbanistico generale.
«Il P.U.G. proposto da questa Amministrazione, nonostante tutta una serie di imprecisioni e qualche errore, potrebbe essere uno strumento sostanzialmente efficace per dare l'avvio, finalmente, a una nuova politica del territorio a Trani. La concezione generale del P.U.G. è quella di garantire a tutti, "grandi e piccoli proprietari", il soddisfacimento delle trentennali aspettative sulla destinazione dei suoli.
L'attuazione dei grandi Comparti Territoriali sarà il banco di prova per una Amministrazione Comunale che intende governare il territorio contro la speculazione e nell'interesse dell'intera collettività. I Comparti sono il futuro della nostra città, a patto che chi governa abbia le idee chiare sulle linee di sviluppo da dare a questa Città.
Valutare le lottizazioni, in questo momento, significa, di fatto, buttare a mare questo P.U.G. ed essere costretti a farne uno nuovo, sperperando tempo e denaro pubblico. Rifondazione Comunista invita tutto il Centro Sinistra e quella parte della maggioranza che condivide questa scelta, a portare a termine il P.U.G. e a battersi contro il vecchio partito trasversale di chi, in questi anni, ha bloccato lo sviluppo urbanistico della nostra città, per tutelare i propri interessi speculativi.
Il Centro Destra smetta di litigare e si adoperi per garantire il diritto alla casa, negato – oggi – alle stragrande maggioranza delle famiglie a causa della speculazione che ha fatto aumentare i prezzi a livelli insostenibili.»
Partito della Rifondazione Comunista
Circolo A. Gramsci
«Il P.U.G. proposto da questa Amministrazione, nonostante tutta una serie di imprecisioni e qualche errore, potrebbe essere uno strumento sostanzialmente efficace per dare l'avvio, finalmente, a una nuova politica del territorio a Trani. La concezione generale del P.U.G. è quella di garantire a tutti, "grandi e piccoli proprietari", il soddisfacimento delle trentennali aspettative sulla destinazione dei suoli.
L'attuazione dei grandi Comparti Territoriali sarà il banco di prova per una Amministrazione Comunale che intende governare il territorio contro la speculazione e nell'interesse dell'intera collettività. I Comparti sono il futuro della nostra città, a patto che chi governa abbia le idee chiare sulle linee di sviluppo da dare a questa Città.
Valutare le lottizazioni, in questo momento, significa, di fatto, buttare a mare questo P.U.G. ed essere costretti a farne uno nuovo, sperperando tempo e denaro pubblico. Rifondazione Comunista invita tutto il Centro Sinistra e quella parte della maggioranza che condivide questa scelta, a portare a termine il P.U.G. e a battersi contro il vecchio partito trasversale di chi, in questi anni, ha bloccato lo sviluppo urbanistico della nostra città, per tutelare i propri interessi speculativi.
Il Centro Destra smetta di litigare e si adoperi per garantire il diritto alla casa, negato – oggi – alle stragrande maggioranza delle famiglie a causa della speculazione che ha fatto aumentare i prezzi a livelli insostenibili.»
Partito della Rifondazione Comunista
Circolo A. Gramsci