Politica
Rinnovabili, il neo-assessore Capurso tranquillizza Altamura
Il Comune di Trani non perderà i finanziamenti
Trani - mercoledì 9 luglio 2014
15.13
«Desidero tranquillizzare il consigliere Francesco Altamura: la città di Trani non perderà il treno dei finanziamenti per la sostenibilità e l'efficienza energetica». A dirlo è l'assessore ai lavori pubblici, Marco Capurso.
Capurso, il 7 luglio scorso, a pochi giorni dalla sua nomina, ha partecipato a Roma ad un convegno organizzato dall'Anci e dal Ministero per lo sviluppo economico sul tema rilanciato dal consigliere Altamura ed in cui si è affrontato proprio il contenuto dell'avviso pubblico per il programma operativo interregionale Energie rinnovabili e risparmio energetico 2007-2013 (Poi Energia) che prevede la concessione di contributi a fondo perduto per progetti di efficientamento e produzione di energia da fonti rinnovabili sugli edifici delle amministrazioni comunali delle Regioni convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
«La città di Trani – spiega Capurso – ha presentato, fin dal giugno 2013, una diagnosi energetica relativamente al palazzo municipale, condizione abilitante per accedere alla richiesta di contributo. Abbiamo avanti a noi, pertanto, un percorso pilota ben delineato. E' nostra intenzione rispettare le scadenze dell'avviso pubblico, tracciando così una metodologia che potrà essere poi estesa a tutto il patrimonio comunale».
Proprio a sostengo delle politiche di sviluppo delle energie rinnovabili, il Comune di Trani aveva aderito, nel 2011, all'iniziativa europea del "Patto dei sindaci". Come firmataria del patto, l'amministrazione tranese si era impegnata ad aumentare l'efficienza energetica e l'uso di energie rinnovabili sul proprio territorio. «L'iniziativa che stiamo portando avanti – dice Capurso – si colloca esattamente in questa direzione. Trani vuole essere protagonista della promozione dell'uso razionale dell'energia e del ricorso alle fonti di energia rinnovabili, per vincere la sfida della riduzione delle emissioni di gas climalteranti».
Capurso, il 7 luglio scorso, a pochi giorni dalla sua nomina, ha partecipato a Roma ad un convegno organizzato dall'Anci e dal Ministero per lo sviluppo economico sul tema rilanciato dal consigliere Altamura ed in cui si è affrontato proprio il contenuto dell'avviso pubblico per il programma operativo interregionale Energie rinnovabili e risparmio energetico 2007-2013 (Poi Energia) che prevede la concessione di contributi a fondo perduto per progetti di efficientamento e produzione di energia da fonti rinnovabili sugli edifici delle amministrazioni comunali delle Regioni convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
«La città di Trani – spiega Capurso – ha presentato, fin dal giugno 2013, una diagnosi energetica relativamente al palazzo municipale, condizione abilitante per accedere alla richiesta di contributo. Abbiamo avanti a noi, pertanto, un percorso pilota ben delineato. E' nostra intenzione rispettare le scadenze dell'avviso pubblico, tracciando così una metodologia che potrà essere poi estesa a tutto il patrimonio comunale».
Proprio a sostengo delle politiche di sviluppo delle energie rinnovabili, il Comune di Trani aveva aderito, nel 2011, all'iniziativa europea del "Patto dei sindaci". Come firmataria del patto, l'amministrazione tranese si era impegnata ad aumentare l'efficienza energetica e l'uso di energie rinnovabili sul proprio territorio. «L'iniziativa che stiamo portando avanti – dice Capurso – si colloca esattamente in questa direzione. Trani vuole essere protagonista della promozione dell'uso razionale dell'energia e del ricorso alle fonti di energia rinnovabili, per vincere la sfida della riduzione delle emissioni di gas climalteranti».